Poco meno di 400 km di tracciati e 250 piste tra cui scegliere: in sette localit¨¤ diverse tutte collegate sci ai piedi. Vialattea ¨¨ l'alter ego nelle Alpi occidentali a quello che il progetto Dolomiti Superski rappresenta per le Alpi orientali. Nato attorno al nucleo del Sestriere - sede di gare di Coppa del Mondo di sci da fine anni Sessanta, poi dei Mondiali 1997 e infine dei Giochi di Torino 2006 - il progetto Vialattea - il quinto al mondo per estensione - riunisce oggi otto localit¨¤ collegate sci ai piedi su un territorio molto vasto; per intenderci, quello che succede tra Trentino-Alto Adige e Veneto nell'enorme comprensorio di Val di Fassa, Gardena, Badia e Arabba. Il comprensorio piemontese abbraccia le localit¨¤ di Sestriere, Pragelato (una parte degli impianti), Sauze d'Oulx, Sansicario, Cesana, Claviere e la francese Montgenevre. Le piste sono tante, divertenti, per tutti i gusti e livelli, e come tutti i grandi comprensori hanno una caratteristica: ovunque ci si trovi, si pu¨° sciare ogni giorno su piste diverse, con il vantaggio e il piacere della scoperta. Nulla vieta di battere sempre lo stesso tracciato per chi invece ¨¨ "affezionato" a una sola zona. Gli skipass?proposti dalla Vialattea offrono varie soluzioni. Le localit¨¤ del comprensorio hanno anime diverse e quindi diverse sono le declinazioni dei turisti: Sestriere continua a essere mondana e obiettivo dei giovani amanti della movida da oltre mezzo secolo, la zona di Sauze d'Oulx per esempio strizza invece l'occhio alle famiglie. Facilmente raggiungibili dall'autostrada, le localit¨¤ italiane del gruppo hanno beneficiato anche dell'apertura negli scorsi anni di tante rotte internazionali low cost che fanno scalo all'aeroporto di Torino, "portale" che ha riversato sul comprensorio nuovi turisti dalla Gran Bretagna e dall'est Europa, per esempio.
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