Come sono fatti e come si comportano i nuovi sci da freeride firmati Blizzard. Il Rustler, disponibile in varie larghezze, ¨¨ pi¨´ leggero grazie alla costruzione mista con tre legni diversi
Il freeride per gli sciatori ¨¨ ormai da tempo una frontiera sempre pi¨´ attraente, complice anche la pandemia che ha spinto gli amanti dello sci a cercare nuove soluzioni nei periodi in cui gli impianti di risalita erano chiusi per "cause di forza maggiore". Da Blizzard, brand dell'italiano Tecnica Group, ecco il nuovo Rustler, pensato per chi ama la neve poco lavorata e le sciate in libert¨¤: un attrezzo comodo e confortevole in ogni situazione, non necessariamente adatto solo in caso di powder. Lo abbiamo testato sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach, a Soelden, durante una fitta nevicata.
blizzard rustler 9, com'¨¨ costruito
¡ª ?La costruzione del Rustler ¨¨ stata pensata specificamente per il freeride ed ¨¨ comune al modello Sheeva, ideato soprattutto per un pubblico femminile. La costruzione del Rustler ¨¨ definita True Blend: l'anima dello sci ¨¨ composta da una miscela di tre diversi legni. La rigidezza del pioppo serve a dare al Rustler la necessaria solidit¨¤ di base; il faggio ¨¨ invece un legno particolarmente elastico che aiuta lo sci nella risposta alle sollecitazioni; il legno di paulonia, infine, particolarmente leggero, conferisce la leggerezza fondamentale per uno sci che deve "galleggiare" sulla neve pi¨´ o?meno fresca. L'anima di legno ¨¨ stata poi rafforzata con tre diverse zone di titanal, per donare al Rustler un robusto supporto e una maggiore rotondit¨¤ e ampiezza di risposta su tutto l'arco di flessione dello sci.
blizzard rustler, il test
¡ª ?La prova del Rustler ¨¨ stata effettuata nel mese di novembre sotto una fitta nevicata: le condizioni atmosferiche si sono rivelate uno scenario ideale per mettere davvero alla prova le caratteristiche dello sci Blizzard da freeride. Punta e coda rialzate, il Rustler ¨¨ disponibile in tre livelli di larghezza, a seconda della predilezione dello sciatore. Oggetto del nostro test ¨¨ stato il Rustler 9, il meno "estremo" dei tre fratelli, un modello di sci che si adatta bene al galleggiamento in neve alta (ma non troppo) e non ¨¨ "in imbarazzo" su pista battuta. Per intenderci, il 9 ¨¨ il Rustler pi¨´ vicino all'utilizzo in pista, anche se per sua stessa natura non ha la vocazione corsaiola di un Firebird, per intenderci e per restare in casa Blizzard.
blizzard rustler, come va
¡ª ?La neve copiosa caduta per tutto il giorno della prova ha trasformato le piste austriache del Rettenbach nell'anticamera di un fuori pista. Neve morbida e numerosi cumuli, terreno per il Rustler 9. La visibilit¨¤ non ottimale rendeva le condizioni ancora pi¨´ adatte a testare lo sci Blizzard. Ebbene, il Rustler ¨¨ stato un compagno affidabile: galleggiamento perfetto, comportamento docile e appoggio totale. Quando la nevicata si ¨¨ fatta pi¨´ fitta, e la visibilit¨¤ ne ha risentito, il Rustler ¨¨ diventato una bussola: ci si poteva affidare all'attrezzo che tracciava la rotta tra gobbe e neve riportata, senza sbavature e senza reazioni scomposte, anche su pendenze notevoli. Un fidato e protettivo San Bernardo in mezzo alla nevicata. Sorprendente la reattivit¨¤ anche sul medio raggio: non aspettatevi un cambio di direzione fulmineo ma il Rustler 9 pu¨° dire la sua anche in sciata condotta su neve battuta. Ideale per chi vuole iniziare a passare da un all-mountain a un freeride estremo.
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