Il secondo evento per il lancio della linea di abbigliamento tecnico Altavia ¨¨ un bagno di folla per l'ex campionessa azzurra. Tra una sciata e una foto, un'esperienza unica in mezzo alle rocce brune delle Tofane
Dal buio escono scintille che sanno di ieri: due piccoli fal¨°, il profumo della legna che brucia nella notte, il disegno del profilo di un maso. C'¨¨ una stalla, le mucche dormono da un pezzo, mentre nel brite - in ladino ¨¨ la casa del pastore - ¨¨ tutto uno scoppiettare di vita. Sorrisi, calici che tintinnano lievi, il tepore dei fuochi a stemperare il freddo della notte. Secondo appuntamento con il lancio della collezione Altavia by Deborah Compagnoni, la nuova linea Ovs di abbigliamento tecnico dedicato allo sci. El Brite de Larieto ¨¨ un ristorante immerso nei boschi sopra Cortina, ¨¨ una casa in legno che ti accoglie come fossi suo figlio: da qui "la regina delle Dolomiti" si mostra come una mappa di puntini luminosi gi¨´ in basso, e uno pensa al contrasto - un suggestivo ossimoro - tra la mondanit¨¤ ampezzana e l'intimo raccoglimento tra i fal¨° del "Brite". Poi succede all'improvviso: spunta Deborah. Che la notte abbia inizio.
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la scintilla altavia
¡ª ?Una compagnia si stringe attorno a lei, saranno in trenta pi¨´ o meno. La manager di sempre, Giulia Mancini, la segue stando di lato, ombra discreta. Secondo un consumato rituale, dopo un breve saluto, ¨¨ Cristina Fantoni, volto e voce di La7, a prendere la parola. Deborah si avvicina, seguita da Stefano Beraldo: lui ¨¨ il? "momentum", l'uomo che ha voluto, creduto e innescato per primo i meccanismi del progetto Altavia, l'amministratore delegato di Ovs. E spiega: "In Ovs avevamo pensato a questa collezione ma volevo un testimonial adatto, non un volto-figurina da appiccicare all'etichetta".
Un giorno Beraldo si sta confrontando con un amico, "si chiama Ferdi, almeno io lo chiamo cos¨¬ da sempre, Ferdi. E gli dico proprio 'sai ci vorrebbe una persona vera' - Beraldo parla accelerando, come se le visioni gli venissero in testa e poi subito fuori con le parole - Ferdi mi fa, quasi di getto: Deborah Compagnoni. Per la miseria, dico io... Mi scocca proprio una scintilla dentro". Da quella prima scintilla, quel "momento primo", nasce Altavia. Deborah sorride mentre Beraldo parla. La platea intuisce che le persone vere non sanno neanche provare a mentire.
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magia e tofane
¡ª ?"Mah, che dirvi, non bevete troppo..." aveva detto ironica Compagnoni quando, la sera prima al Brite de Larieto, aveva ricordato che il giorno dopo la brigata Altavia avrebbe sciato con lei, la campionessa. "E non saremo soli, ho voluto con me un amico speciale, Ren¨¨ De Silvestro": per chi non lo conoscesse, Ren¨¦ - figlio del Cadore, nato a due passi da Cortina - ¨¨ uno sciatore paralimpico con due medaglie ai Giochi invernali (argento e bronzo) e l'oro mondiale in supercombinata nel 2021.
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Cos¨¬ quando la mattina dopo ci si incontra all'igloo-showroom Altavia gli sguardi sono maliziosamente sorridenti: chiss¨¤ chi si sar¨¤ tenuto leggero e chi no... Una brezza leggera ha portato via le nuvole e il cielo ¨¨ limpido, la temperatura sale velocemente come i battiti di chi infila gli sci e segue Deborah su per le prime seggiovie. Musica e curiosi, risate ed eccitazione si mischiano al punto di rendez-vous, la voce dello speaker Daniele Tavernini attrae altri sciatori, poi si va. Con Deborah.?
Una seggiovia, due curve per scaldarsi, poi il ritmo si alza e Compagnoni gestisce il serpentone Altavia senza lasciare nessuno dietro: sciare tra le Tofane dorate non ha eguali, anche se il caldo non concede tregua n¨¦ alla neve n¨¦ agli sciatori. Per Deborah Compagnoni una giornata di straordinari: a Cortina ¨¨ di casa, ¨¨ il suo riferimento dopo la natia Santa Caterina, e lei si presta a ogni richiesta di selfie, a ogni battuta, a ogni saluto dei fan.
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altavia ¨¨ solo l'inizio
¡ª ?L'ora del pranzo allo Chalet Tofane segna la fine della sciata collettiva. Il gruppo si raduna, siamo ai saluti ma non senza prima ascoltare l'ultima sfida di Beraldo. L'a.d. Ovs e Deborah allungano l'orizzonte di Altavia: "A presto per la linea trekking e hiking, ma le sorprese non sono finite. Perch¨¦ Altavia ¨¨ solo la prima tappa di un percorso che porter¨¤ Ovs ad avere una collezione tennis e padel, e poi chiss¨¤...". Se da sfida nasce sfida, il futuro ¨¨ assicurato.
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Scopri tutto il progetto Altavia alla pagina dedicata.
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