Da allora le rivoluzioni del surf sono state segnate anche e soprattutto dalle pinne, oltre che dalla lunghezza e dalla forma della tavola. Prima una, poi due, poi tre pinne con la rivoluzione del cosiddetto thruster, ideato da Simon Anderson nel 1980, infine quattro o cinque. Le pinne hanno giocato un ruolo sempre maggiore e spesso sono state paragonate alle ruote nella macchina. ¡°Anche se sarebbe pi¨´ appropriato parlare di pinne come rotaie del treno, o ancora meglio come i bulbi delle barche a vela, usati per dare stabilit¨¤ trasversale allo scafo¡±, spiega Luca Oggiano, esperto in fluidodinamica sportiva.
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