Alessandro Marcianò: i consigli dell'esperto per surfare big wave (e tutti i rischi)

Un mondo delicato e complesso, quello del big wave surfing. Sempre più popolare, sempre più praticato. Nazaré, della cui "scoperta" da parte di Garrett McNamara abbiamo parlato in un precedente articolo, è meta sempre più conosciuta e frequentata.?? di pochi giorni fa, purtroppo, la notizia della morte in mare del brasiliano Marcio Freire: è il primo caso di un surfista deceduto in mare per il surf a Nazaré. Chi conosce la location portoghese è Alessandro Marcianò, surfista italiano che in questo momento si trova proprio a Nazaré.?
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?Sempre più gente che prova e si avvicina a Nazaré. Ma bisogna dire chiaramente che il big wave surfing comporta rischi alti di sicurezza, organizzazione e non solo.
"Nazaré è un un caso raro, perché è un big wave spot con accessibilità facile per tutti. Le onde sono vicine alla riva. ? facile trovare chi ha la moto d’acqua, magari a pagamento: si è creato un business e ci si fa lanciare sulle onde senza pensarci. Se non si viene qui preparati, fisicamente e mentalmente, si rischia tanto. Rischiamo tutti, anche chi ha un'esperienza di 20 o 30 anni. Figurarsi una persona alle prime armi. Penso che l'oceano stia mandando dei messaggi".