Un ragazzo partito dal niente e arrivato al top: ora vive il suo sogno all'Everton

Fino a qualche anno fa Norberto Beto indossava una polo rossa e un cappellino d¡¯ordinanza, passando le mattine dietro a un bancone a servire pollo fritto. ¡°Pagare le bollette al posto di mia madre era come segnare un gol. Alcuni clienti venivano solo perch¨¦ c¡¯ero io. Conoscevo i loro gusti¡±. Il filo che lega le friggitrici del KFC al pallone da calcio ¨¨ avvolto in un gomitolo di storia di un ragazzo partito da niente e arrivo al top, tramite passione e sacrificio. Un po¡¯ come insegna?One of Us, il nuovo progetto per chi parte dal basso con il sogno di diventare calciatore professionista.

tra kfc e calcio
¡ª ?¡°Buongiorno, desidera?¡±. Le due parole pi¨´ ripetute dal Beto 16enne erano pi¨´ o meno queste. Mani sulla cassa, vis-¨¤-vis col cliente. Obiettivo? Sfondare nel calcio, certo, ma in primis prendere la patente con i propri soldi. Lavorare in un fast food non ha mai pesato al portoghese, accompagnato nell¡¯altra cassa dal proprio cuginetto, anche lui dipendente KFC. Pi¨´ volte Beto ha rivelato quanto si divertisse lavorare, non l¡¯ha mai visto come una sofferenza. Sognare, d¡¯altronde, non costa nulla e Beto non ha mai smesso di crederci. Erano i tempi dell¡¯Uniao de Tires, la sua prima squadra giovanile situata a Cascais che l¡¯ha coccolato per diversi anni, anche dopo momenti complicati come la bocciatura del Benfica nel 2012. Il portoghese faceva l¡¯attaccante, era pi¨´ alto della media rispetto ai suoi coetanei e con quelle gambe tentacolari ¨¨ sempre stato paragonato a Duvan Zapata e Romelu Lukaku. Anche se lui si ¨¨ sempre ispirato a Samuel Eto¡¯o.
svolta
¡ª ?Di quella vita da dipendente KFC, Beto non ha mai avuto rimpianti: sveglia presto, direzione lavoro e poi di corsa agli allenamenti. Luce spenta prima della mezzanotte. ¡°Ero felice, portare soldi a fine mese alla mia famiglia per aiutarla era ci¨° che mi rendeva orgoglioso¡±, ha detto in una lunga intervista a Cronache di Spogliatoio. Di quei polli fritti il suo fisico non ne ha mai risentito. Anzi, paradossalmente a Beto i fast food non sono mai piaciuti granch¨¦. A volte scambiava anche i sacchetti del pranzo con dei suoi colleghi del McDonald¡¯s, giusto per variare dalla quotidianit¨¤. L¡¯anno che gli cambia la vita ¨¨ il 2018: 21 gol in 34 partite in terza divisione con l¡¯Olimpico do Montijo. Rendimento che vale al classe ¡¯98 la chiamata nella massima divisione portoghese del Portimonense l¡¯anno successivo. Nessuno gol la prima stagione, 11 la seconda da titolare fisso, tra cui uno in rovesciata.

da udine a liverpool
¡ª ?Sulla sirena del mercato estivo 2021 l¡¯Udinese lo ingaggia in prestito con obbligo di riscatto a 10 milioni di euro. Gotti ci ha creduto sin dal primo istante, affidandogli le chiavi dell¡¯attacco. Il ragazzo di Lisbona che palleggiava con palline da tennis da piccolo ha risposto subito in Friuli, segnando 22 reti in due anni. Quindi la chiamata della Premier League due estati fa: direzione Liverpool, sponda Everton. Piazza calda, esigente e che ogni anno lotta per rimanere nella categoria. L¡¯ex cassiere del KFC si ¨¨ abituato alla grande ai ritmi inglesi, mostrando tutta la sua dominanza fisica e quella sua falcata da centometrista. A 27 anni Beto continua a cavalcare il sogno che ha sempre inseguito.
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