Inizio di stagione all'aperto tra alti e bassi per la figlia di Fiona May e Gianni Iapichino, ma l'obiettivo ¨¨ Eugene
Per adesso Larissa Iapichino sembra ancora lontana dalle sue migliori prestazioni, quelle che l'hanno portata alla ribalta fin da giovanissima negli anni scorsi, in particolare con il record del mondo indoor under 20 e record italiano eguagliato (6,91 come sua mamma Fiona May), ma non si pu¨° pretendere troppo da un'atleta che l'anno scorso ha avuto un infortunio piuttosto grave, una distrazione del legamento deltoide del piede di stacco, che l'ha tenuta lontana dalle gare per sette mesi. La sua stagione all'aperto ¨¨ cominciata tra luci e ombre: nella prima gara stagionale ha subito vinto, a Grosseto, due settimane fa, con un salto da 6,58, poi ad Eisenstadt a inizio giugno si ¨¨ fermata a 6,40 (arrivando comunque seconda), mentre ieri sera al Golden Gala di Roma, saltando 6,55 e sfidando le big della sua disciplina, si ¨¨ fermata all'ottavo posto. Nel weekend sar¨¤ impegnata agli assoluti Under 23 in casa sua, a Firenze, e potr¨¤ subito rimettersi in gioco: l'obiettivo ¨¨ il pass per i Mondiali di Eugene dal 15 al 24 luglio, periodo in cui (il 18), compir¨¤ 20 anni. Insomma, la sua sar¨¤ un'estate di fuoco. Entriamo nel suo mondo tra sport (tantissimo), moda e libri.
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