Plurimedagliato, la leggenda dell¡¯Italvolley ed ex ballerino di Ballando con stelle Gigi Mastrangelo ha raccontato a Gazzetta Active la sua vita dopo il ritiro
Le storie pi¨´ belle iniziano alzando gli occhi. "Sei alto due metri, prova a giocare a pallavolo. Se non ti piace torni a fare il calciatore". Parole dette tanto per dire. Per Gigi Mastrangelo, leggenda dell¡¯Italvolley, fu un lampo: "Avevo 17 anni e facevo lo stopper, ero uno spilungone. Nel mio paese tutti si chiedevano perch¨¦ non cambiassi sport. Alla fine li ho ascoltati ed eccoci qua¡". Da Mottola - 15.000 abitanti in provincia di Taranto - ai sogni olimpici con addosso l¡¯azzurro della Nazionale. Tutto sul parquet, un muro dopo l¡¯altro.
Oltre alle Olimpiadi, tre ori europei (1999, 2003, 2005) e una carriera di grandi risultati. L¡¯altezza le ha dato una mano¡
"Nello sport di sicuro. Ma per il resto ho avuto qualche problemino (ride, ndr). A scuola mi mettevano dietro nelle foto, non entravo nei banchi e i vestiti mi andavano sempre piccoli. Mio padre fu costretto addirittura a prolungare il letto, crescevo a dismisura¡".
Poi ha "scoperto" la pallavolo. Cosa le ha lasciato?
"Parliamo di uno sport di squadra basato su rispetto, sacrificio e passione, valori che ancora oggi fanno parte della mia vita e che cerco di trasmettere ai miei figli Nicole e Samuele. La prima ¨¨ una pallavolista, il secondo ha giocato a calcio fino a poco tempo fa".
Qual ¨¨ la fotografia pi¨´ bella della sua carriera?
"Forse ¨¨ banale, ma non posso non pensare alla finale olimpica di Atene. Perdemmo contro il Brasile pi¨´ forte di tutti i tempi, ma a testa alta e dando tutto. Bisogna anche saper accettare le sconfitte e quel giorno c¡¯era poco da fare. Pi¨´ che d¡¯argento, fu una medaglia d¡¯oro bianco".
Oggi segue ancora lo sport?
"Sono uno juventino perso, ma in tv guardo tutto il calcio. Per la pallavolo seguo la Nazionale e le partite di cartello del campionato. Poi, quando capita, l¡¯NBA. ? uno spettacolo".
Nel suo curriculum anche la partecipazione a "Ballando con le stelle". Che esperienza ¨¨ stata?
"Una scommessa, quando andai in tv da Milly Carlucci volevo mettermi alla prova e vedere il mio fisico alle prese con una novit¨¤. Non avevo mai fatto una cosa del genere e posso dire di essermi divertito, ho scoperto che gli atleti possono fare tutto. Poi non ho pi¨´ ballato, ma ¨¨ un altro discorso (ride, ndr)".
Oggi continua a fare attivit¨¤ fisica?
"Certo, non ho mai smesso. Fino a qualche mese fa andavo in palestra tutti i giorni, mentre adesso mi alleno a casa . Tra pesi e corsa, almeno 4-5 volte a settimana".
? tornato qualche volta sul parquet?
"No, non ho pi¨´ toccato palla. Se si fa pallavolo a certi livelli non basta rimettersi le scarpe per giocare, servono una preparazione mirata e un certo tono muscolare. Ogni tanto mi sono divertito con il beach volley , ma poca roba. C¡¯¨¨ sempre paura di farsi male".
Capitolo alimentazione. Che ci racconta?
"Eh¡ sono una buona forchetta e pure un buon bicchiere, per questo non ho mai smesso di fare sport (ride, ndr). Anche se di solito mi controllo, a tavola ho la coscienza a posto pensando di aver gi¨¤ smaltito con l¡¯allenamento. Poi sono fortunato perch¨¦ non mi piacciono i dolci , mangio tanta carne e verdura e ho un solo punto debole, la pasta e fagioli di mamma. A imitarla ci ho provato, non ci sono mai riuscito¡".
Com¡¯¨¨ la vita di un atleta dopo il ritiro?
"Non semplice, quando giochi ci sono dei ritmi e la settimana ¨¨ divisa tra allenamenti e partite, cose che a un certo punto mancano. Poi ci sono il gruppo e l¡¯aria del palazzetto, ma non ¨¨ tutto bello come potrebbe sembrare dall¡¯esterno. La pallavolo ¨¨ uno sport traumatico, provoca fastidi e dolori e non mettere pi¨´ il ghiaccio alle ginocchia ¨¨ un gran sollievo. Anche se la cosa migliore resta godersi la famiglia".
Le piacerebbe tornare in un¡¯altra veste?
"Potrei fare solo l¡¯allenatore, ma dovrei scoprire se sono portato. Ci penso spesso, per¨° la vita da atleta mi ha tenuto lontano dagli affetti per tanto tempo e in panchina sarebbe anche peggio. Non ¨¨ facile portarsi a casa i problemi dello spogliatoio".
Ne ha vissute tante. La prossima che Olimpiade sar¨¤?
"Rester¨¤ un grande momento di sport, ma di sicuro sar¨¤ un evento meno magico rispetto al passato perch¨¦ in un contesto del genere non ¨¨ la stessa cosa. Parlando dell¡¯Italia, se la giocher¨¤ come sempre nonostante il livello delle avversarie. Io far¨° il tifo per i ragazzi, ¨¨ ovvio".
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