il focus
Ritornare in palestra? Ecco le regole per riuscirci
Non ¨¨ mai troppo tardi per tornare in palestra, anche dopo anni di sedentariet¨¤. Basta seguire alcune semplici regole a prescindere dall¡¯et¨¤. Pena: finire dall¡¯osteopata. Ed ¨¨ proprio l¡¯esperto che punta il dito sulla prevenzione. ¡°Come ¨¨ noto a tutti, l¡¯esercizio fisico - spiega Guido Roversi, osteopata - garantisce nel tempo il potenziamento muscolo-scheletrico, una maggiore flessibilit¨¤ del tessuto connettivo (tendini e legamenti, ndr) e una maggiore funzionalit¨¤ dell¡¯apparato cardiovascolare. Il senso di benessere, poi, ¨¨ quasi immediato. L¡¯allenamento fa bene a tutti. Conditio sine qua non, la progressione dei carichi e del volume¡±.?
DIALOGO CON IL TRAINER
¡ª ?Dopo un lungo periodo di stop ¨¨ impensabile riprendere?la pratica di un'attivit¨¤ fisica con il solito ritmo o, peggio, ¡°superare la soglia di stress. E¡¯ di fondamentale importanza - sottolinea Roversi - farsi seguire da un trainer e metterlo in condizione di gestire un programma personalizzato sulla base di un¡¯anamnesi approfondita che includa precedenti traumi, malattie, infortuni e qualunque aspetto che possa influire sull¡¯allenamento. Mai tornare in palestra senza una valutazione e privi di un obiettivo. Mai procedere in autonomia¡±.?
NUTRIZIONE
¡ª ?La bilancia ¨¨ il principale elemento motivatore che conduce in palestra. ¡°Che si tratti di sovrappeso o di sottopeso, il mio consiglio ¨¨ quello di rivolgersi a un nutrizionista e considerarlo al pari del trainer. Il piano alimentare ¨¨ fondamentale come l¡¯anamnesi e la relativa scheda di allenamento. Mi spingo oltre suggerendo anche una sinergia tra il nutrizionista e le figure professionali (trainer, fisioterapista, osteopata) che gravitano intorno al paziente/allievo¡±.?
PENSIERO POSITIVO
¡ª ?L¡¯aspetto psicologico ¨¨ di fondamentale importanza. ¡°Molte persone che tornano in palestra dopo anni di sedentariet¨¤ hanno paura del giudizio. Cominciano e poi si scoraggiano, magari facendo il confronto con i pi¨´ giovani o con i pi¨´ allenati. ? importante, invece, mettersi in gioco e andare fino in fondo concentrandosi sui propri obiettivi e accettando i propri limiti perch¨¦ ognuno di noi ha la sua struttura ed ognuno di noi ¨¨ davvero un individuo unico nella sua specie. Il premio per questa accettazione - conclude Roversi - va tutto in salute e, perch¨¦ no, in bellezza¡±.?
CONOSCENZA DI SE'
¡ª ?Ascoltare il proprio corpo ¨¨ dunque fondamentale. ¡°L¡¯entusiasmo pu¨° spingere ad esagerare. La verit¨¤ ¨¨ che non esiste una scorciatoia, i tempi non si abbreviano mai. Al contrario, partire a razzo senza stop espone al rischio infortuni muscolo-scheletrici. Le fasi di recupero sono tanto importanti quanto l¡¯allenamento in palestra. Dico sempre che durante l¡¯esercizio fisico si fa la spesa e con il riposo si fa cambusa. Il recupero ¨¨ uno stoccaggio essenziale¡±.
DIVERSIFICAZIONE
¡ª ?Chi si iscrive in palestra ha l¡¯imbarazzo della scelta. Impossibile ormai non trovare un¡¯attivit¨¤ ad hoc. Per citarne alcune: sala pesi, spinning, suspension training, funzionale, metabolico, cardio tone, acqua fitness, pilates, yoga e posturale. ¡°Io consiglio sempre di diversificare l¡¯allenamento, dalla sala pesi alla ginnastica posturale. Quest¡¯ultima - chiarisce l¡¯esperto - mette in condizione di allenarsi nel modo giusto e favorisce la mobilit¨¤ articolare e l¡¯elasticit¨¤ connettivale. Come la sala pesi non ¨¨ solo per i giovani, la ginnastica posturale non ¨¨ solo per anziani. In presenza di patologie, lo chiarisco, nessuna attivit¨¤ di palestra pu¨° essere sostituita dalla fisioterapia¡±. Via libera, dunque, alla variet¨¤, alla costanza ma anche all¡¯equilibrio. Iscriversi in palestra fa rima con salute, benessere e socialit¨¤. Aspetto, quest¡¯ultimo da non sottovalutare per chi ha ancora voglia di allargare la propria cerchia amicale. Anche questo fa bene alla salute.
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