La forza? Dipende dallo sviluppo di alcuni muscoli specifici. E questo vale anche per i World's Strongest Men
? un titano. Vincitore di titoli da forzuto e presenza fissa di qualsiasi competizione del World's Strongest Man (L'uomo pi¨´ forte del mondo), da qualche anno a questa parte. Ma cosa rende cos¨¬ forte Eddie Hall???
Il segreto dell'uomo pi¨´ forte del mondo
¡ª ?Gli scienziati della Loughborough University hanno deciso di scoprirlo, dopo che Hall, professione meccanico, nel 2017 ha ottenuto il riconoscimento mondiale di?uomo pi¨´ forte del mondo. "La comprensione scientifica della forza muscolare ¨¨ importante per il suo ruolo nelle prestazioni atletiche, ma anche nella prevenzione degli infortuni e nell'invecchiamento sano. Eppure la nostra conoscenza della forza umana estrema ¨¨ limitata", spiega Tom Balshaw della School of Sport, Exercise and Health Sciences.
La forza di Eddie Hall
¡ª ?I ricercatori hanno confrontato la struttura muscolare e tendinea di Hall con quella di altre persone sia allenate che non allenate, attraverso una serie di test. La scoperta ¨¨ stata che la massa muscolare della parte inferiore del corpo di Eddie era quasi il doppio (+96%) di quella degli uomini non allenati. Non solo: rispetto a questi ultimi, i muscoli del polpaccio di Eddie (flessori plantari) e i 3 muscoli dei?tiranti?erano pi¨´ grandi del 120-202%. Un dettaglio non trascurabile: sartorio, gracile e semitendinoso svolgono un ruolo cruciale nella stabilizzazione del bacino e della coscia. E, a quanto pare, sono stati proprio questi muscoli a permettere a Eddie Hall di raggiungere un record mondiale di stacco da terra di 500 kg (pi¨´ o meno il peso di un cammello, ndr).?Inoltre, si ¨¨ scoperto che i quadricipiti di Eddie erano grandi il doppio di quelli degli uomini non allenati. Neppure ¨¨ un caso: rispetto ad altri sport, le competizioni strongman richiedono che questi muscoli siano eccezionalmente forti. "Ci aspettavamo che i grandi muscoli coinvolti nell'estensione del ginocchio e dell'anca avrebbero mostrato il massimo sviluppo", ammettono i ricercatori. "Eppure, sebbene questi muscoli fossero certamente ben sviluppati, siamo rimasti sorpresi dal fatto che il maggiore sviluppo muscolare fosse nei lunghi e sottili?tiranti?che stabilizzano il bacino e la coscia. Ci¨° indica che questi muscoli stabilizzatori potrebbero essere pi¨´ importanti per il sollevamento e il trasporto di carichi pesanti di quanto pensassimo".?
Stranamente, invece, i muscoli di Hall utilizzati per movimenti meno impegnativi, come la flessione dell'anca, non sono poi cos¨¬ imponenti. Anzi, mostrano solo "modeste differenze" del 23-65% rispetto a quelli degli uomini non allenati.?
Conclusioni
¡ª ?Alla luce dei dati raccolti, lo studio afferma che chiunque possa migliorare la propria forza e funzionalit¨¤ muscolare seguendo un allenamento mirato. "Nel complesso, i risultati ci dicono quanto siano adattabili i nostri muscoli. Ovvero che tutti possiamo? cambiare e sviluppare il nostro sistema muscolare per migliorarne la funzione e le prestazioni", conclude Balshaw.?
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