il tema
Fitspiration: perch¨¦ i social non sono sempre affidabili in fatto di forma fisica
Basta un semplice scorrere di dita sullo schermo dello smartphone, per essere esposti a post di fitness luccicanti e messaggi motivazionali attraverso Instagram, TikTok e Facebook. ? la fitspiration: un trend che si basa su immagini e video che consigliano esercizi e diete miracolose, spesso accompagnate da citazioni incoraggianti. Una vera e propria mania visto che, solo su Instagram, una ricerca per #fitspiration (o hashtag correlati come #fitspo) elenca almeno 100 milioni di post. La maggior parte mostra immagini di uomini e donne attraenti, magri e in forma mentre fanno esercizio e parlano di fitness e salute. Ma siamo sicuri che sia tutto oro quel che luccia? La risposta ¨¨... n¨¬.?
fitspiration
¡ª ?Secondo alcune ricerche, i post sui social a tema fitness possono avere un effetto positivo, se sono focalizzati su obiettivi di esercizio realistici piuttosto che sull¡¯apparenza, ma non ¨¨ sempre cos¨¬...?
la ricerca
¡ª ?Uno studio di recente pubblicazione ha esaminato la qualit¨¤ dei contenuti sotto l'hashtag fitspiration, condivisi dagli influencer su Instagram. I risultati, purtroppo, si sono rivelati deludenti, sebbene non inattesi. I ricercatori hanno selezionato i 100 account Instagram di influencer fitspiration pi¨´ seguiti e hanno analizzato gli ultimi 15 post di ciascuno. I criteri per giudicare la credibilit¨¤ dei post includevano: mostrare nudit¨¤ o indossare abiti provocanti (come un bikini in palestra), sessualizzazione dell'esercizio fisico (per esempio enfatizzando il seno di una donna), presentare immagini di corporature perfette (come persone eccessivamente magre o muscolose),?veicolare messaggi che promuovono la magrezza o altri messaggi negativi anzich¨¦ concentrarsi sulla salute, presentare informazioni legate al fitness in tre o meno post su 15.
I ricercatori hanno scoperto che:
- ben il 26% dei fit influencer presentava immagini "sessualizzate";?
- il 22% mostrava persone nude o in abiti inadeguati all'attivit¨¤ fisica;
- il 15% includeva persone con corporature estreme;
- il 41% pubblicava contenuti legati al fitness in solo tre o meno dei 15 post;
- inoltre, un quarto degli account non riusciva a soddisfare pi¨´ di uno dei criteri di credibilit¨¤.
Tra i profili considerati credibili, solo la met¨¤ era gestita da persone con qualifiche nel campo del fitness o della salute, come fisioterapisti o personal trainer certificati. Sebbene lo studio non abbia indagato l'effettivo impatto dei post sui risultati di fitness degli utenti, solleva diversi dubbi sulla qualit¨¤ dei contenuti.?
social e fitness
¡ª ?Quando cerchiamo sui social contenuti legati alla salute e al fitness, ¨¨ essenziale selezionare le informazioni pi¨´ affidabili. Gli autori dello studio suggeriscono di essere critici verso le fonti senza credenziali nel settore del fitness e della salute e di prestare attenzione ai contenuti che promuovono prodotti o servizi.
conclusione
¡ª ?"Non dovrebbe sorprendere, quindi, scoprire che quando si tratta di informazioni legate alla salute, i social media potrebbero non essere sempre il posto migliore da cui iniziare", commenta in un articolo Robert H. Shmerling della Harvard Medical School. "Sebbene sia encomiabile adottare misure per il proprio benessere, motivarsi a essere pi¨´ attivi fisicamente ¨¨ solo l'inizio. Inoltre, le informazioni su cui facciamo affidamento per aumentare la forma fisica non dovrebbero solo apparire attraenti. E dovremmo controllarle sia dal punto di vista della sicurezza sia avere prove concrete che possano effettivamente migliorare la nostra salute".
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