Sabrina Salerno a 53 anni svela la ricetta del suo corpo perfetto: ¡°Mi alleno 3/4 volte a settimana, non mangio zuccheri. Ma a un bicchiere di Amarone non rinuncio¡±.
? una delle icone degli anni Ottanta, Sabrina Salerno, genovese di nascita e veneta d¡¯adozione, showgirl in programmi come ¡°Premiatissima¡±, ¡°Grand Hotel¡± e ¡°Odiens¡±, cantante di successo con oltre venti milioni di dischi venduti nel mondo. Qualche titolo? "Boys", "Hot girl", "Call Me" e un grammy ai World Music Awards come ¡°female newcomer of the year¡±. Sabrina ¨¨ una donna in perfetta forma e ci racconta come fa a mantenere un fisico asciutto, armonico, scolpito con grazia. Ama lo sport e lo vive. Intensamente.
"A pezzi: quest¡¯anno ¨¨ stato particolare. Ero su un set a Milano sia gioved¨¬ sia venerd¨¬, e ho guardato qualcosa dal ristorante dell¡¯hotel. ? stato un colpo al cuore vedere tutte quelle poltrone rosse vuote. Io ho vissuto il Sanremo dello scorso anno come uno dei momenti pi¨´ belli della mia carriera, quest'edizione invece, a parte alcuni momenti divertenti, mi ha procurato una grande malinconia. Amadeus e Fiorello sono stati eccezionali, hanno avuto grande coraggio, non era possibile fare di pi¨´: soltanto loro, gi¨¤ rodati, potevano condurre un Festival in piena pandemia e completare con successo un¡¯impresa che sembrava impossibile".
"Chi mi ha colpito moltissimo, non era in gara: Loredana Bert¨¦ ¨¨ stata fantastica. Da donna e artista sono felicissima di averla rivista cos¨¬ in splendida forma fisica e vocale. La Vanoni ¨¨ stata colossale. Tra i cantanti in competizione mi sono piaciuti Fedez e la Michielin, mio marito mi ha detto che lo ha colpito Aiello. I brani di Sanremo possono non essere apprezzati subito, vanno riascoltati con calma un po¡¯ di volte".
"Penso che la perfezione non esista, ma io mi impegno per restare in forma. Un po¡¯ ¨¨ Dna bisogna essere fortunati, partire da una base: la genetica gioca un ruolo importante. Poi quello che ci ¨¨ stato concesso bisogna mantenerlo. E l¡¯allenamento ¨¨ una componente essenziale".
"Sono sportiva da sempre. Da ragazzina facevo salto in alto e salto in lungo ed ero anche bravina. Poi ho mollato, non avevo la costanza. Avrei dovuto fare arti marziali, mi sarebbe piaciuto molto. Non le ho praticate per una serie di motivi: ho dovuto combattere molto contro la mia pigrizia. La svolta fitness c'¨¨ stata intorno ai 40 anni: l¨¬ ho capito che le cose sarebbero dovuto cambiare".
Come organizza il suo allenamento?
"Ho un personal trainer che mi segue da quattro anni, ora online con la chiusura delle palestre. Imposta i miei esercizi, li personalizza, li cambia: lavoro con pesi e bilancieri, a corpo libero, con piccoli attrezzi. E non tralascio mai lo stretching".
Sul suo profilo Instagram l¡¯abbiamo vista cimentarsi nell¡¯allenamento in sospensione
"S¨¬, con il Trx e con la pole dance, quest¡¯ultima davvero difficile: necessita di flessibilit¨¤ , equilibrio, coordinazione, concentrazione. Io non riesco ad allenarmi a casa, da sola. Chi l¡¯ha provata sa quanta dedizione e costanza richieda. Una disciplina che mentalmente ti prende moltissimo, ¨¨ una sfida con te stessa. La particolarit¨¤, come mi ha confessato la mia istruttrice, ¨¨ che la maggior parte delle donne che la praticano sono manager, donne in carriera, persone abituate a dirigere e organizzare, dal grande rigore mentale".
¡°Tre-quattro sedute a settimana sono la norma. In questo periodo si passa maggior tempo in casa e mi alleno di pi¨´, arrivo anche a cinque¡±.
E l¡¯alimentazione? Segue un regime particolare?
"Sono attenta alla salute, non fumo, non mangio zuccheri di nessun tipo. L¡¯unica cosa a cui non rinuncio ¨¨ un bicchiere di vino rosso. Adoro l¡¯amarone: sono consapevole degli zuccheri che contiene, ma mi assolvo e faccio un¡¯eccezione. Cos¨¬ come giustifico la passione che ho per lo champagne. Qualche piacere bisogna concederselo. Ho per¨° la fortuna di amare le verdure, le zuppe, le mangio senza alcun sacrificio e mi piace il salato: la pizza, un piatto di spaghetti al pomodoro. Rinuncio senza alcuna fatica a torte e dolci, al salato no".
"S¨¬, sotto alcuni punti di vista, sotto altri no: fai il triplo della fatica. Ma i 50 anni io li vivo in maniera consapevole: riesco ad essere pi¨´ sicura di me stessa, prendere decisioni in modo consapevole: ho superato molte paure, sono pi¨´ forte rispetto ai 30-40. Vissuta in modo sereno, ogni et¨¤ ¨¨ bella. I miei 20 anni sono stati difficili, a 30 ho iniziato ad avere un percorso pi¨´ equilibrato, a 40 si ¨¨ definita Sabrina, ¨¨ venuta fuori la mia vera personalit¨¤, dai 50 per me ¨¨ iniziata la perfezione: spero di poterlo dire anche dopo".
Lei bellissima, oltre che brava artista, le altre donne l¡¯ammirano: sa dirsi il perch¨¦? Di solito siamo un po¡¯ cattivelle¡..
"Non mi sono mai sentita bella, ho mostrato il mio lato vero e credo che questo sia passato come messaggio. Ho fatto sempre scelte chiare, a volte impopolari: comprese e no, ma vere. La gente si affeziona ai personaggi: in pi¨´ di 30 anni di carriera, ha avuto modo e tempo di farmi conoscermi e spero apprezzare".
Un marito conosciuto a 24 anni, sposato nel 2006, e un figlio, Luca Maria di quasi 17 anni: i suoi uomini sono gelosi di lei?
"Mio figlio lo ¨¨: si ¨¨ ritrovato una mamma un po¡¯ ingombrante, con una certa fisicit¨¤, con qualche amico pronto a farglielo notare. Ha avuto bisogno di elaborare la cosa, si ¨¨ preso del tempo, io gliel¡¯ho concesso. Ho evitato di portarlo ai concerti, non accettava di dividere la mamma con il pubblico. C¡¯¨¨ un periodo della crescita in cui la mamma ¨¨ solo tua. Ora ¨¨ grande ha imparato a conviverci, gestirla, accettarla".
Come si autodefinisce?
"Sono molto sensibile, guardo oltre gli occhi delle persone, ma le osservo con attenzione. Credo molto in me: i miei momenti difficili mi hanno fatto crescere. La sensibilit¨¤ ¨¨ un¡¯arma a doppio taglio: d¨¤ molto, ma toglie tanto. Bisogna saperla gestire per non subirla".
"S¨¬, proprio come hanno cantato a Sanremo Fiorello e Amadeus. Siamo donne che hanno fatto una grande fatica e continuano a farla anche nel 2021, che ancora oggi pagano un prezzo alto in tutti i sensi, in tanti ambiti, per essere autonome e affermarsi. Siamo donne che hanno pagato un prezzo altissimo durante la pandemia sul lavoro. Speriamo in un vero cambiamento e che, fra 20 anni, non si debba pi¨´ cantare 'oltre le gambe c¡¯¨¨ di pi¨´'".
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