Sono considerati un elisir di giovinezza, aiutano a iniziare bene la giornata, a partire con il piede giusto. E non solo: riattivano la mente e rafforzano il corpo, come l¡¯esperta ci insegna
Perfetta armonia corpo-mente: ecco i riti tibetani, proposti da Elena Buscone, massoterapista, insegnante di Yoga. ¡°Cinque posizioni che stimolano il sistema circolatorio, linfatico e ogni organo del corpo. Basta una sola serie, da 21 ripetizioni per ogni rito e si conquistano in breve forma e benessere. I 5 riti tibetani sono una forma di meditazione fisica-attiva molto efficace per prendere coscienza di se stessi e del proprio corpo. Sono 5 esercizi yoga, selezionati dai grandi maestri tibetani in grado di stimolare e armonizzare al meglio la nostra energia. E non solo: fatti con costanza, aiutano anche a equilibrare il peso corporeo e apparire pi¨´ giovani. Importante all¡¯inizio, apprendere la giusta tecnica respiratoria e non forzare mai le posizioni¡±.
Le posizioni
PRIMO RITO. In piedi eretti allargare le braccia orizzontali al pavimento con i palmi rivolti verso il basso. Ruotare su voi stessi in senso orario senza spostarvi dal punto di partenza
SECONDO RITO. Distesi sulla schiena le braccia stese lungo i fianchi e palmi rivolti verso il pavimento con le dita unite, sollevare il capo portando il mento verso il petto e sollevare le gambe verso l'alto con le ginocchia tese portandole in verticale
TERZO RITO. In ginocchio sul pavimento col corpo eretto, appoggiare le mani con le braccia distese sui muscoli delle cosce, inclinare il capo e il collo in avanti ripiegando il mento verso il petto. Inclinare dolcemente la testa verso il dietro inarcando al massimo la spina dorsale.
QUARTO RITO. Seduti a terra, le gambe distese, piedi alla distanza delle spalle, palmi delle mani rivolti con le dita verso i piedi a fianco dei glutei. Piegare il mento in avanti sul petto e mantenendo le braccia distese, senza spostare mani e piedi, sollevare il bacino verso l'alto formando un ponte con il corpo. Il busto deve essere parallelo al pavimento. Attivare ogni muscolo per poi tornare in posizione di partenza
QUINTO RITO. Partire da terra in posizione prona, appoggiare le mani al suolo a ampiezza spalle, distendere le braccia e sostenere il corpo con le mani e le dita dei piedi flesse. Le braccia e le gambe rimangono tese Inclinare dolcemente il capo verso il dietro. Senza spostare mani e piedi salire con il bacino e sollevare il corpo fino ad ottenere una V capovolta. Contemporaneamente portare in avanti il mento ripiegandolo verso il petto.
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