Niente sprint. Meglio un dispendio energetico costante
Negli ultimi anni, un'infinit¨¤ di studi scientifici ha confermato quanto sia fondamentale il movimento quotidiano per mantenersi in salute e prevenire numerose malattie croniche. Fare esercizio fisico regolare, preferibilmente per circa 30-40 minuti al giorno a intensit¨¤ moderata, rappresenta una vera e propria medicina preventiva?contro le patologie cardiovascolari, il diabete di tipo 2, l'obesit¨¤ e perfino alcune forme di cancro. Ma anche una passeggiata di 10 minuti al giorno ¨¨ meglio di niente: ogni piccola occasione per muoversi conta ed ¨¨ importante sfruttarla, anche quando si tratta di un¡¯azione banale e troppo spesso disdegnata come salire le scale. Un perfetto esercizio domestico di resistenza?alla portata di tutti, a patto per¨° di farlo nel modo giusto per massimizzare la resa.
Salire le scale
¡ª ?Salire le scale ¨¨ un¡¯attivit¨¤ fisica completa che coinvolge gran parte della muscolatura del corpo, inclusi i muscoli delle gambe e i glutei, stimola il sistema cardiovascolare e aiuta a migliorare la capacit¨¤ respiratoria. Studi recenti?dell'universit¨¤ Statale di Milano hanno dimostrato che svolgerla a tappe di?10-30 secondi?aumenta significativamente il dispendio energetico rispetto a una salita costante. Secondo i ricercatori, l'incremento del dispendio energetico ¨¨ almeno del 20 al 60% in pi¨´?rispetto a una salita prolungata priva di pause. In altre parole, salire le scale a intervalli spinge i muscoli a lavorare in modo inefficiente, il che a sua volta aumenta il consumo di energia. Anche se pu¨° sembrare controintuitivo, insomma, fermarsi brevemente a riprendere fiato aiuta ad amplificare i benefici fisici della salita.
lo studio
¡ª ?Per valutare meglio gli effetti di questo tipo di attivit¨¤, ¨¨ stato condotto uno studio in cui i partecipanti sono stati invitati a camminare su un tapis roulant inclinato. La durata delle camminate variava da 10 a 240 secondi e, al termine di ogni sessione, i partecipanti venivano sottoposti a una pausa di riposo per analizzare il consumo di ossigeno e la produzione di anidride carbonica. Attraverso l'uso di un metabolimetro, i ricercatori sono riusciti a misurare l¡¯energia chimica spesa durante l¡¯esercizio.
I risultati mostrano che, nei primi minuti di cammino, il consumo di ossigeno aumenta progressivamente fino a stabilizzarsi dopo alcuni minuti. Tuttavia, durante brevi sessioni di attivit¨¤ fisica, l¡¯organismo impiega pi¨´ energia per ogni metro percorso rispetto a camminate pi¨´ lunghe. Ci¨° permette di ottimizzare il dispendio energetico anche con sforzi limitati nel tempo, trasformando?semplici gesti quotidiani in un importante alleato della salute.
Mai sottovalutare l'importanza di ogni piccolo movimento perch¨¦, come ampiamente dimostrato, anche pochi gradini al giorno possono? avere un impatto significativo sul consumo energetico e fare la differenza.
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