L'iniziativa della Federazione Italiana Tennis e Padel si svolger¨¤ per il nono anno consecutivo: si tratta di un investimento da 6 milioni di euro
Si torna tra i banchi, ma chi l'ha detto che andare a scuola vuol dire solo stare seduti per ore, con la testa sui libri, tra lezioni e verifiche? Lo sport ¨¨ un aspetto fondamentale della formazione delle nuove generazioni. E in Italia, ormai da diversi anni, quando si parla di sport si parla inevitabilmente di tennis, disciplina sempre pi¨´ in crescita grazie ai risultati sportivi dei nostri giocatori di punta (Sinner, Berrettini, Musetti, Fognini, Sonego, ora anche Arnaldi) ma anche grazie al lavoro costante della Federazione, la Fitp (Federazione Italiana Tennis e Padel). In tal senso, anche il nuovo anno accademico sar¨¤ caratterizzato da un progetto molto importante: per il nono anno consecutivo, entra nelle scuole il progetto "Racchette in Classe".
l'investimento
¡ª ?Si tratta di un progetto - destinato alle scuole Primarie e Secondarie di primo e secondo grado - che ha richiesto un investimento importante da parte della Federazione: sono stati infatti destinati 6 milioni di euro tra kit didattici, contributi ai club per? tesseramento dei ragazzini e adeguamento delle strutture, oltre a borse di studio per i giovani pi¨´ portati. Ecco: l'obiettivo ¨¨ duplice, dal momento che da un lato c'¨¨ la promozione della pratica del tennis tra i pi¨´ giovani e dall'altro l'aspetto pi¨´ "tecnico". E si prevede un successo quest'anno: a oggi i tesserati sono oltre 200mila, contro i poco pi¨´ di 186mila di tutta l'annata precedente.
il progetto
¡ª ?Attraverso "Racchette in Classe" verr¨¤ dunque promossa la pratica del tennis, ma non solo: anche padel (sempre pi¨´ in espansione), beach tennis e tennis tavolo (l'iniziativa ¨¨ stata realizzata in collaborazione con la Fitet, Federazione Italiana Tennis Tavolo). Il progetto si basa sul rapporto tra le scuole tennis e gli istituti scolastici, con un intenso lavoro da questo punto di vista da parte della Fitp. Sono previste?300 borse di studio di 500 euro ciascuna (per un investimento complessivo di 150.000 euro) per quei ragazzi che hanno spiccate qualit¨¤ motorie ma l'impossibilit¨¤ di iscriversi a una scuola riconosciuta, che sia di tennis, padel o beach tennis: "E un¡¯altra peculiarit¨¤ del progetto che mi piace sottolineare ¨C le parole di?Michelangelo Dell¡¯Edera, direttore dell¡¯Istituto Superiore di Formazione "Roberto Lombardi" ¨C ¨¨ la sua grande inclusivit¨¤. Queste borse di studio, infatti, saranno a disposizione anche di studenti diversamente abili, in modo da dare la possibilit¨¤ di frequentare le nostre scuole tennis, che si stanno specializzando sempre pi¨´ con competenze adeguate per includere fra gli allievi anche dei bimbi con disabilit¨¤. Questa attenzione, presente sin dalle origini del progetto, si ¨¨ sviluppata a tal punto da portare i migliori giovani interpreti del tennis in carrozzina a partecipare ai raduni tecnici insieme ai coetanei normodotati".
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