Giampaolo Duregon, presidente Anif, l¡¯associazione italiana per lo sport e il fitness: ¡°Il dato ¨¨ incoraggiante, visto quel che ¨¨ successo, ma servono aiuti. Ci aspettiamo di ritornare a pieno regime nel gennaio 2021¡±
Primo giugno: la riapertura in tutta Italia di palestre e centri si completa. Mancava soltanto la Lombardia, con i suoi tanti centri sportivi chiusi per97 giorni. Segnale significativo, di faticosa ma importante ripresa. Gli sportivi convinti, quelli che ¡°vado in palestra perch¨¦ mi fa star bene¡±, aspettavano al nastro di partenza. E le prenotazioni, tramite app di accessi e corsi, non si sono fatte attendere. Nonostante regole nuove, limitazioni, servizi contingentati, il mondo del fitness si ¨¨ messo in moto. Noi di Gazzetta Active abbiamo chiesto a Giampaolo Duregon presidente di Anif Eurowellness, l¡¯Associazione nazionale italiana per lo sport e il fitness, di spiegarci la situazione, a pochi giorni dalla ripartenza.
Presidente, l¡¯Italia ¨¨ di nuovo ¡°libera¡±. Quali sono le sue prime impressioni su questa ripresa?
¡°Senza ricordare cosa abbiamo fatto con l¡¯associazione in questi mesi per sostenere gli impianti sportivi, parliamo di cosa serve ora alle tante palestre italiane. Gli ambienti indoor, che in genere a giugno subivano un calo fisiologico di iscrizioni e presenze, venivano ammortizzati dall¡¯attivo dei mesi precedenti, in particolare dal trimestre marzo-maggio. Quest¡¯anno, causa pandemia e serrata, le palestre hanno avuto la paralisi nel momento top. La difficolt¨¤ dei prossimi mesi sta proprio nel mancato guadagno: in molti casi mancano i fondi per finanziare il periodo estivo. Molte palestre, circa il 30%, hanno comunicato la non apertura, altri aprono affrontando il passivo economico, ma lo fanno per non perdere i frequentatori acquisiti. Il voucher statale da 25mila euro ha permesso di restituire ai soci i mesi persi. La situazione reale, il polso del settore, si avr¨¤ intorno al 10 giugno: vedremo che cosa succede in realt¨¤. Per questo noi abbiamo chiesto che in questo decreto rilancio ci sia fino al 25% a fondo perduto del fatturato del 2019¡±.
Prima settimana di riapertura: come sono andate le cose?
¡°Nei centri sportivi c¡¯¨¨ stato un 50 per cento della frequenza in rapporto allo stesso periodo dell¡¯ultima settimana di maggio 2019. Il dato ¨¨ incoraggiante: visto quel che ¨¨ successo, ci si aspettava di meno¡±.
Si conoscono i motivi del mancato rientro del restante 50 per cento?
¡°Molti centri hanno contattato i soci e hanno scoperto che fra i motivi di rinuncia ci sono la mancata apertura di scuole e asili, che hanno bloccato le mamme; l¡¯avvicinarsi dell¡¯estate, che spinge ad attivit¨¤ all¡¯aperto; l¡¯idea che sia meglio un ritorno in palestra, al chiuso, direttamente a settembre. Tra i non rientrati ci sono i sedentari, quelli che normalmente faticano a praticare una qualunque attivit¨¤, pandemia o no¡±.
La digitalizzazione ha aiutato le palestre?
¡°E¡¯ servita a tenere vicini gli iscritti ai centri sportivi, a non farli sentire soli. Tutti si sono dati da fare via web, proponevano video-lezioni. Un¡¯innovazione continua. I centri lavoreranno sul doppio canale: presenza e web¡±.
Fare sport ha aiutato nella lotta al Covid 19?
¡°Da un¡¯indagine di Anief nei centri sportivi, con le chiamate agli iscritti, l¡¯incidenza della malattia, fra le persone abituate a fare sport, ¨¨ stata di gran lunga inferiore alla media nazionale. Si pu¨° pensare a un paio di ragioni: la prima che c¡¯¨¨ una migliore difesa organica, la seconda ¨¨ l¡¯acquisizione di un corretto stile di vita con attenzione all¡¯alimentazione e alla cura di s¨¦¡±.
Quando le palestre ritorneranno a pieno regime?
¡°Speriamo di risalire nel gennaio 2021 ai risultati di gennaio 2019. Se non sar¨¤ cos¨¬, punteremo sulla primavera successiva¡±.
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