Youth League a Jesolo: numeri da record, grandi campioni e 17 medaglie azzurre
Cinque giorni di gare, otto tatami, 3100 atleti, 55 nazioni. Numeri da capogiro per l’ultimo importante appuntamento del 2021 con il karate mondiale: da mercoled¨¬ 8 a domenica 12 dicembre a Jesolo sono andate in scena la Venice Cup, riservata agli Under 21 e ai senior, e la tappa italiana della Youth League, il circuito internazionale giovanile valevole per il ranking mondiale. L’Italia ha lasciato nuovamente il segno conquistando 17 medaglie (8 ori, 4 argenti, 5 bronzi) grazie alle ottime prove degli azzurri convocati per l’occasione dalla Nazionale. “Non posso che essere soddisfatto di questo grande evento - ha commentato il vicepresidente settore Karate Davide Benetello -. Vedere in gara cos¨¬ tanti atleti da pi¨´ di 50 Nazioni, soprattutto in un periodo difficile come questo, ¨¨ qualcosa di importante. L’organizzazione ce l’ha messa tutta, il lavoro dietro le quinte ¨¨ stato immenso, e anche se le normative Covid e il rispetto della sicurezza di tutti ha rallentato i tempi di gara, tutto ¨¨ andato per il meglio. ? un giorno nuovo per il karate italiano: dopo le medaglie olimpiche conquistate a Tokyo 2020 e quelle conquistate ai Mondiali di Dubai, ¨¨ sempre pi¨´ chiaro che sia davvero uno sport per tutti e che vogliamo continuare a crescere. Manifestazioni come quella di Jesolo fanno bene allo sport e ai giovani”.
Circuito mondiale
¡ªLa tappa di Jesolo della Youth League ¨¨ ormai entrata di diritto nel calendario degli appuntamenti pi¨´ importanti per i giovani karateka di tutto il mondo. L’Italia ¨¨ infatti uno dei 4 paesi che ospita il circuito internazionale dopo Messico, Croazia e Cipro: “? un circuito fondamentale perch¨¦ valevole per la qualificazione alle Olimpiadi Giovanili - sottolinea il neo direttore tecnico azzurro Luca Valdesi-. Avere avuto 2500 atleti in gara ¨¨ un grandissimo risultato che inserisce Jesolo nella lista delle competizioni con pi¨´ partecipanti al mondo. Qui si vedono i campioni del futuro”. Proprio la Wkf (World Karate Federation) ha poi scelto la Venice Cup e questa tappa di Youth League come evento pilota per testare l’assegnazione del punteggio attraverso i joystick con led luminosi: un grande riconoscimento per la federazione italiana che per l’occasione ha presentato in anteprima il logo dei Mondiali Giovanili in programma nel 2024 a Venezia.
Bus¨¤
¡ªNon solo agonismo, ma anche grande festa. La manifestazione di Jesolo ¨¨ stata l’occasione per celebrare ancora una volta l’oro olimpico conquistato a Tokyo2020 da Luigi Bus¨¤, super ospite dell’evento, che tra selfie e autografi ha incontrato piccoli e grandi fan. “L’organizzazione ¨¨ stata impeccabile - ha commentato Bus¨¤ -. Avere in gara atleti di Paesi lontani come Stati Uniti o Tailandia certifica l’importanza di un evento come questo. Il livello era altissimo, molti dei ragazzi in gara saranno i campioni di domani e sono felice di aver constatato che l’Italia fa da padrona anche in campo giovanile”.
I risultati
¡ªL’Italia ha dominato il medagliere della Venice Cup con 56 medaglie (15 ori, 14 argenti e 27 bronzi), tra queste 10 derivanti dagli azzurri convocati dalla nazionale Under 21 (6 ori, 1 argento, 3 bronzi) e le restanti da atleti italiani iscritti con le associazioni sportive di appartenenza. I risultati degli azzurri. Kata. Oro: Alessio Ghinami e Elena Roversi. Kumite. Oro: Aurora Graziosi (61 kg), Aurora Crivelli (+68 kg), Daniele De Vivo (75 kg), Matteo Fiore (84 kg). Argento: Asia Agus (50 kg). Bronzo: Valentina Pacino (55 kg), Pamela Bodei (68 kg), Vincenzo Riccio (+84 kg). Dalla Youth League sono arrivate altre 7 medaglie azzurre: 2 ori, 3 argenti, 2 bronzi. Oro: Anna Pio Desiderio (+54 kg cadetti), Fernando Marino (+70 kg cadetti). Argento: Sonia Inzoli (kata junior), Irene Marturano (59 kg junior), Matt Steven Ramos (68 kg junior). Bronzo: Roberta Dominici (kata cadetti), Gabriele Pezzotti (70 kg cadetti).
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