Grande dimostrazione di forza per Antonio Felix da Costa e Porsche, che vincono entrambe le gare di Portland. In difficolt¨¤ Nick Cassidy, che porta a casa zero punti ma resta leader del Mondiale
Un weekend di Portland da ricordare per Antonio Felix da Costa: il portoghese di Porsche, campione della stagione 2019-2020, si porta a casa due successi sul circuito stradale statunitense, tre consecutivi considerando anche la seconda gara di Shanghai e si rilancia prepotentemente anche nel Mondiale, dove accusa ora 33 punti di distacco dal leader con due gare ancora da disputare. Sia la sfida di sabato che quella di domenica sono state caratterizzate dalla gestione dell'energia, con distacchi ridotti e tanti contatti che hanno coinvolto anche i protagonisti del campionato. Molto bene Robin Frijns, due volte secondo, mentre i terzi gradini del podio se li dividono Vergne ed Evans. Chi esce decisamente con le ossa rotte da Portland ¨¨ Nick Cassidy, che porta a casa zero punti ma resta comunque leader con 12 lunghezze di vantaggio sul compagno di squadra Mitch Evans e su Pascal Wehrlein. Oltre a Da Costa, possono ancora sperare nel titolo anche Oliver Rowland, assente negli Usa per problemi fisici, Jean-Eric Vergne e Jake Dennis.
Gara 1
¡ª ?Il primo appuntamento del weekend americano di Portland ¨¨ iniziato nella serata di sabato con la prima gara, in cui Mitch Evans ¨¨ scattato dalla pole davanti a Hughes e Frijns. Come gi¨¤ avvenuto nella stagione scorsa, la pista dell'Oregon ha costretto tutti i piloti a gestire l'energia a lungo, in maniera molto simile a quanto gi¨¤ visto a Misano. Cos¨¬ per i primi giri le posizioni sono cambiate repentinamente e in continuazione, con molti piloti ad alternarsi al comando. A fare le spese di questa gara di gruppo ¨¨ stato l'inglese della McLaren Jake Hughes, che ¨¨ venuto a contatto con Mitch Evans forando uno pneumatico. Il neozelandese di Jaguar, in piena lotta per il titolo, ha subito una penalit¨¤ di tempo di cinque secondi da scontare al traguardo. Partito decimo, il leader del Mondiale Nick Cassidy si ¨¨ portato nelle prime posizioni a dieci giri dal termine cercando di sgranare il gruppo e approfittare delle difficolt¨¤ del primo inseguitore Pascal Wehrlein. La sorpresa ¨¨ arrivata a poco pi¨´ di un giro dal termine: Cassidy, tranquillo al comando e difeso dal suo compagno di squadra, ha commesso un errore uscendo largo sull'erba e finendo in testacoda, ripartendo in fondo al gruppo. Cos¨¬ ¨¨ stato Evans a tagliare il traguardo per primo, scivolando poi ottavo per la sua penalit¨¤ e cedendo la vittoria alla Porsche di Antonio Felix da Costa. Secondo posto per Robin Frijns, mentre Jean-Eric Vergne ha completato il podio. A punti Mortara, M¨¹ller, Dennis, Bird, Evans, Vandoorne e Wehrlein.
Gara 2
¡ª ?La sfida della domenica di Portland ¨¨ partita con Jean-Eric Vergne in pole position. Come nella prima gara, il ritmo iniziale ¨¨ stato relativamente lento e il gruppo ¨¨ rimasto compatto. Subito i colpi di scena non sono mancati: il leader del Mondiale Nick Cassidy ¨¨ scivolato nelle retrovie, mentre il suo primo rivale Pascal Wehrlein ha tamponato Nyck De Vries rompendo l'ala anteriore, proseguendo per¨° la gara senza fermarsi. Infine, un drive through comminato a Buemi, in quel momento leader, per un'infrazione tecnica ha fatto precipitare lo svizzero in fondo al gruppo. L'ala volata via dalla vettura di Wehrlein ha colpito la vettura di Sam Bird, facendolo uscire di pista. Al giro 14 altro colpo di scena, con Cassidy che rientra ai box con l'ala anteriore rotta. Insieme a lui altre quattro vetture, tutte piuttosto danneggiate: la dimostrazione che questo tipo di gara d'attesa e gestione crea grandi difficolt¨¤ nei piloti, che si rendono protagonisti di tamponamenti e contatti evitabili. Sono rimaste cos¨¬ solo 14 vetture nel gruppo di testa, mentre le restanti otto sono rientrate tutte ai box per riparare dei danni. L'ingresso della safety car al giro 18 ha ricompattato il gruppo, dando il via a uno sprint finale. Alla ripartenza Mitch Evans ¨¨ andato subito a prendere l'Attack Mode, sfruttandolo per risalire dal settimo al secondo posto e attaccare il leader Antonio Felix da Costa. Negli ultimi due giri il portoghese di Porsche ha allungato leggermente, difendendo la posizione sull'olandese di Envision Robin Frijns, mentre Evans si ¨¨ accontentato della terza posizione, che gli ha consentito comunque di guadagnare punti sul leader del Mondiale Cassidy. Wehrlein, pur senza ala anteriore, ha chiuso quarto davanti a Vergne,?M¨¹ller, Nato, G¨¹nther, Buemi e Dennis.
La classifica
¡ª ?Il doppio appuntamento di Portland ¨¨ stato il penultimo della stagione 2024 della Formula E. A decidere il campionato saranno le ultime due gare di Londra, previste per il 20 e 21 luglio. Nick Cassidy ci arriva con 12 punti di vantaggio, nonostante un pesante doppio zero negli Usa. I primi sette della classifica sono racchiusi in 45 punti e restano in lotta per il titolo:
- Cassidy (Nzl/Jaguar) 167
- Evans (Nzl/Jaguar) 155
- Wehrlein (Ger/Porsche) 155
- Da Costa (Por/Porsche) 134
- Rowland (Gbr/Nissan) 131
- Vergne (Fra/DS) 129
- Dennis (Gbr/Andretti) 122
- G¨¹nther (Ger/Maserati) 73
- Frijns (Ola/Envision) 60
- Vandoorne (Bel/DS) 55
- Hughes (Gbr/McLaren) 46
- Nato (Fra/Andretti) 46
- Bird (Gbr/McLaren) 44
- M¨¹ller (Svi/Abt Cupra) 36
- Buemi (Svi/Envision) 26
- Fenestraz (Fra/Nissan) 26
- Mortara (Svi/Mahindra) 19
- Ticktum (Gbr/Ert) 12
- Sette Camara (Bra/Ert) 11
- Daruvala (Ind/Maserati) 8
- De Vries (Ola/Mahindra) 6
- Barnard (Gbr/McLaren) 5
- Eriksson (Sve/Envision) 2
- Di Grassi (Bra/Abt Cupra) 2
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