Le misure
Covid, la nuova circolare del Ministero della Salute: "Il Paese si prepari"
L'aumento dei contagi da Covid-19 anche in Italia, e le nuove misure introdotte dal governo italiano e da molti governi d'Europa per limitare la diffusione del contagio in arrivo dalla Cina, ha spinto il Ministero della Salute guidato da Orazio Schillaci a pubblicare una circolare con cui si invita il Paese a farsi trovare pronto nel caso in cui la situazione torni fuori controllo come accaduto all'inizio della pandemia.?
Il documento "Interventi in atto per la gestione della circolazione del SARS-CoV-2 nella stagione invernale 2022-2023", pubblicato dal Ministero della Salute, ¨¨ stato redatto col supporto dell¡¯Istituto Superiore di Sanit¨¤ dopo aver sentito anche le Regioni e le Pubbliche Amministrazioni. Cosa dice il documento? Nulla di nuovo rispetto al passato, ma 11 pagine viene messo nero su bianco come l'Italia dovr¨¤ farsi trovare pronta a un peggioramento della situazione pandemica, rispolverando misure che erano state introdotte non senza polemiche: mascherine al chiuso, smart working, potenziamento della sorveglianza della trasmissione del virus, quarte dosi di vaccino e limiti agli assembramenti.?
La circolare non dice quello che si dovr¨¤ necessariamente fare, ma invita le istituzioni a farsi trovare pronte: "Sebbene l'evoluzione della pandemia sia allo stato attuale imprevedibile, il nostro Paese deve prepararsi ad affrontare un inverno in cui si potrebbe osservare un aumentato impatto assistenziale attribuibile a diverse malattie respiratorie acute, prima fra tutte l'influenza, e alla possibile circolazione di nuove varianti di Sars-CoV-2, determinato anche dai comportamenti individuali e dallo stato immunitario della popolazione".?
Sorveglianza e monitoraggio
¡ª ?Uno dei primi punti riguarda le attivit¨¤ di sorveglianza e monitoraggio, un po' tralasciate nell'ultimo periodo. L'invito ¨¨ a rafforzare i sistemi di sorveglianza e aumentare i sequenziamenti genomici per rilevare nuove varianti del virus Sars-CoV-2. Questo significa che ospedali e pronto soccorso dovranno tornare a raccogliere i campioni da sottoporre a test molecolare, cos¨¬ che in ogni regione d'Italia si abbia una panoramica precisa della diffusione del virus e di eventuali varianti.?
Mascherine al chiuso e smart working
¡ª ?La circolare mette nero su bianco un possibile ritorno agli strumenti gi¨¤ conosciuti nel corso degli ultimi tre anni, quelli che si sono rivelati pi¨´ efficaci nella lotta alla pandemia: uso delle mascherine al chiuso, lavoro domiciliare e riduzione delle aggregazioni di massa, ma anche una adeguata ventilazione degli ambienti chiusi e intensificazione delle quarte dosi di vaccino anti-COVID, con un'ulteriore dose per alcune categorie a rischio.?
Verificare i posti letto e le terapie intensive
¡ª ?Non sappiamo come evolver¨¤ il quarto pandemico nelle prossime settimane, ma visto quanto accaduto all'inizio della pandemia, la circolare invita le Regioni a tenersi pronte nel caso in cui con l'aumento delle infezioni aumentino anche i ricoveri. Il testo raccomando la verifica della "dotazione di posti letto in ricovero ordinario (area medica COVID) e in regime di terapia intensiva/sub-intensiva dedicati e da dedicare a pazienti COVID-19, da individuare ed attivare con modalit¨¤ flessibile in base alla domanda" e il rispetto dei protocolli ospedalieri formalizzati per la gestione in sicurezza dei pazienti.
? RIPRODUZIONE RISERVATA