Gli ultimi aggiornamenti sul terremoto in Turchia e Siria, le ricerche dei dispersi e il bilancio aggiornato delle vittime e dei feriti
Per la terza notte consecutiva, con temperature scese sotto lo zero e una corsa contro il tempo sempre pi¨´ difficile, i soccorritori hanno lavorato incessantemente tra la Siria e la Turchia alla ricerca di sopravvissuti tra le macerie provocate dal terremoto che ha colpito violentemente la vasta area al confine tra i due Paesi.?
Il bilancio aggiornato delle vittime
¡ª ?A pi¨´ di 72 ore dalle prime scosse il bilancio provvisorio delle vittime ha superato i 16mila, mentre il numero dei feriti nella sola Turchia ha toccato quota 62.914 persone.?
La difesa civile siriana, i cosiddetti Caschi bianchi, hanno confermato questa mattina che ci sono ancora centinaia di famiglie intrappolate sotto le macerie e che il tempo sta finendo: sono passate 72 ore, i soccorritori stanno facendo degli sforzi colossali, ma mancano i mezzi pesanti per scavare in profondit¨¤.?
Nonostante le difficolt¨¤, per¨°, qualche storia miracolosa tiene accese le speranze: un bambino di 12 anni ¨¨ stato estratto vivo da una delle palazzine crollate a Nurda?i, alle porte della citt¨¤ turca di Gaziantep. Il piccolo Khadir, lo riferisce la stampa locale, ¨¨ stato tratto in salvo dopo 62 ore dal violento sisma, al termine di una complessa operazione che ha richiesto due ore.?
Samuele Pacchi, uno degli infermieri italiani partiti per fornire supporto in Turchia, ha riferito all'ANSA che i soccorritori nella citt¨¤ di Hatay sarebbero in procinto di trarre in salvo altre due persone: "Sotto la macerie di due diversi palazzi abbiamo recepito le voci di due persone, che sono state in grado di rispondere: un ragazzo di 16 anni che si trova in un sottoscala ed una donna di 65 anni all'interno di una abitazione. Adesso il nostro team ¨¨ al lavoro per cercare di estrarli dalle macerie".?
7 cittadini italiani dispersi in Turchia
¡ª ?Oltre al cittadino veneto Angelo Zen ci sono altri sei italiani che risultano dispersi. Si tratta, come ha riferito nella serata di ieri il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, di una famiglia italo-siriana di sei persone, tre adulti e tre minorenni, che si trovava ad Antiochia, in Turchia, quando il forte terremoto ha colpito l'area: "Abbiamo chiesto notizie alla nostra Protezione civile che ¨¨ operativa come si ¨¨ visto ad Antiochia ma ancora non si hanno notizie e abbiamo chiesto anche alla Protezione civile turca".
? RIPRODUZIONE RISERVATA