Vediamo quali sono le principali soluzioni pratiche per ottimizzare lo stato di idratazione di un atleta
L¡¯acqua contribuisce per il 50-70% alla massa corporea totale, e l'esercizio fisico pu¨° portare ad un disequilibrio dei fluidi corporei, andando a ostacolare le prestazioni e la sicurezza del singolo atleta. La sensazione di sete ¨¨ una risposta immediata alla mancanza di acqua e indica la necessit¨¤ di assumere liquidi nella vita quotidiana. Ci¨° per¨° non avviene durante uno sforzo fisico intenso.
Il monitoraggio idrico nello sport
¡ª ?Nel caso di atleti agonisti le soluzioni pratiche dovranno includere dei monitoraggi idrici ripetuti nel tempo per valutare lo stato di idratazione del soggetto in modo da correggerlo in tempi accettabili. Sar¨¤ quindi necessario monitorare i cambiamenti della massa corporea, del colore e della quantit¨¤ delle urine, e la sensazione di sete tra una sessione di allenamento e un¡¯altra. Per questo scopo esistono tecnologie pi¨´ o meno specifiche, come i patch smart, strisce di carta applicabili alla pelle che consentono di individuare un abbassamento del livello di idratazione, o alcune app che possono fornire un bilancio accurato del fabbisogno idrico sulla base dell¡¯attivit¨¤ fisica quotidiana individuale. Informarsi con anticipo delle condizioni ambientali (es. un ambiente caldo e umido), ¨¨ inoltre fondamentale.
idratarsi facendo sport
¡ª ?Bere durante un allenamento di trekking o di marcia risulta pratico e facile, ma lo stesso non si pu¨° dire nel caso di un allenamento di nuoto di fondo o apnea subacquea. Per questa tipologia di sport, come per molti altri (es. corsa, ciclismo ecc.) possono facilmente comparire sintomi quali reflusso, nausea o vomito, che possono peggiorare con l'assunzione di liquidi. Per evitare inconvenienti sar¨¤ quindi necessario arrivare all'allenamento con una buona idratazione iniziale. Un esempio pratico: se l¡¯allenamento ¨¨ alle 15.00 bisogner¨¤ aver bevuto almeno 1,5 L di acqua nelle ore precedenti.
come e cosa bere durante lo sport
¡ª ?? importante idratarsi anche durante l¡¯allenamento, facendo piccoli sorsi. Pu¨° essere utile evitare di bere acqua troppo fredda: l¡¯acqua tiepida o a temperatura ambiente pu¨° essere pi¨´ facilmente tollerata, ma ci¨° dipende dalla sensibilit¨¤ individuale. Sotto consiglio del proprio dietista o nutrizionista pu¨° essere utile utilizzare delle bevande specificatamente formulate per una maggior e miglior assunzione di sali minerali e vitamine.
La borraccia
¡ª ?Per gli sport di corsa, ciclismo, o atletica esistono numerose soluzioni sotto forma di borraccia che rispondono a tutti i gusti e le necessit¨¤. Soprattutto per coloro che devono tenerla ¡°addosso¡±, comoda ¨¨ la borraccia morbida, pieghevole o flessibile, le cui dimensioni fanno s¨¬ che si possa tenere in mano durante la corsa per poi riporla nel taschino avvolgendola su s¨¦ stessa una volta svuotata. Un¡¯altra soluzione pu¨° essere la borraccia a mano, avente un rivestimento in tessuto che aiuta a mantenere l¡¯impugnatura salda riducendo lo slittamento. Oppure i vari polsini, marsupi o zaini porta-acqua che permettono di idratarsi costantemente durante l¡¯allenamento senza doversi fermare. Per gli sport in acqua il consiglio ¨¨ quello di tenere una borraccia a bordo vasca e bere ogni 30 minuti di allenamento.
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