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Colpo di calore da sforzo: le strategie nutrizionali per prevenirlo
LĄŻesposizione eccessiva al calore pu¨° comportare uno stress fisiologico importante per lĄŻorganismo: il colpo di calore ¨¨ la manifestazione pi¨´ severa delle condizioni patologiche correlate al caldo e pu¨° risultare in effetti molto gravi per la salute.?La frequenza in cui viene riscontrata questa condizione ¨¨ molto alta e, ad esempio, tra i giocatori di football americano ¨¨ stata la causa di 70 morti dal 1995 al 2020.
I sintomi del colpo di calore
ĄŞ ?I primi sintomi sono molto generici e includono confusione, delirio, aggressivit¨¤ e perdita di conoscenza con concomitante aumento della temperatura interna dellĄŻorganismo (spesso sopra ai 40ĄăC).?I meccanismi fisiologici che portano a questa condizione sono determinati da unĄŻaumentata vasodilatazione a livello cutaneo nel tentativo di mantenere bassa la temperatura corporea, che comporta un aumentato rischio di disidratazione e un diminuito flusso ematico verso gli organi interni, che potrebbero risentire di questa condizione.?Ad esempio, a livello intestinale, un ridotto flusso ematico e unĄŻelevata temperatura possono portare ad una aumentata permeabilit¨¤ intestinale, una condizione in cui la barriera delle cellule intestinali non ¨¨ pi¨´ in grado di fermare le sostanze e i microorganismi dannosi per lĄŻorganismo umano che possono penetrare nella mucosa e, da l¨Ź, nel circolo sanguigno.
Strategie nutrizionali contro il colpo di calore
ĄŞ ?Oltre a strategie che raccomandano lĄŻutilizzo di abbigliamento adeguato e impacchi freddi, ci sono alcune pratiche nutrizionali che possono essere dĄŻaiuto nel ridurre il rischio di colpo di calore:
- Carboidrati: il consumo regolare di carboidrati durante lĄŻattivit¨¤ fisica prolungata ¨¨ stato associato, oltre che ad un miglioramento della prestazione, anche con una aumentata protezione della permeabilit¨¤ intestinale, dei muscoli scheletrici e del sistema immunitario. Questo potrebbe proteggere la mucosa intestinale dagli effetti dannosi causati dallĄŻeccessivo calore. Le indicazioni attuali suggeriscono 30-90 g/h di carboidrati, in base alla durata e lĄŻintensit¨¤ dellĄŻimpegno fisico.
- Idratazione: mantenersi adeguatamente idratati ¨¨ fondamentale per ottimizzare le funzioni fisiologiche e cellulari, oltre che le performance fisiche e cognitive. Un adeguato apporto di acqua e elettroliti permette di evitare la disidratazione e lĄŻaumento di temperatura corporea ad essa correlata. Mantenendo il volume plasmatico, i rischi dovuti alla riduzione del flusso sanguigno verso gli organi interni saranno ridotti.
- Glutammina, colostro bovino e probiotici: lĄŻevidenza che queste sostanze possano avere un ruolo importante nel prevenire i colpi di calore ¨¨ meno forte rispetto alle prime due. Il principale meccanismo dĄŻazione sarebbe un miglioramento della salute e della protezione della mucosa intestinale, con ridotta permeabilit¨¤ intestinale e conseguente ridotto rischio di endotossiemia.
- Antiossidanti e arginina: utili per contrastare lo stress ossidativo e migliorare lĄŻutilizzo dellĄŻossigeno allĄŻinterno dellĄŻorganismo. Alcuni dati suggeriscono che potrebbero essere dĄŻaiuto nella prevenzione del colpo di calore, ma sono ancora troppo pochi perch¨Ś si possa effettivamente raccomandare lĄŻintegrazione di queste sostanze.
Lee, J. K., Tan, B., Ogden, H. B., Chapman, S., & Sawka, M. N. (2022). Exertional heat stroke¨Cnutritional considerations. Experimental Physiology.
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