ALIMENTAZIONE
Dieta alcalina, il nutrizionista: "Aiuta le difese immunitarie, ma non ¨¨ antitumorale"
CĄŻ¨¨ una dieta che promette non solo di tornare in linea, ma di stare meglio e depurarsi, pur senza annunciare miracoli dal punto di vista della bilancia. EĄŻ la dieta alcalina. Questo regime alimentare si basa sullĄŻassunzione di alimenti che, secondo chi la sostiene, dovrebbero portare il pH del corpo verso lĄŻalcalinit¨¤ (ovvero lĄŻopposto dellĄŻacidit¨¤), ristabilendo il valore del pH a 7,4.
Qualcuno sostiene addirittura che possa?prevenire il cancro."No, non ¨¨ cos¨Ź", chiarisce a Gazzetta Active il dottor Giuseppe Rovera, medico nutrizionista e?coordinatore scientifico della Riabilitazione nutrizionale dellĄŻIRCCS Policlinico San Donato di Milano. "Aumenta le difese immunitarie, questo ¨¨ vero, ma non ¨¨ antitumorale". Perch¨Ś se ¨¨ vero che lĄŻalimentazione ¨¨ fondamentale per la salute e che lĄŻintestino ¨¨ come un secondo cervello, nessuna dieta fa magie, purtroppo.
Pi¨´ che dimagrante, la dieta definita alcalina ha come effetto principale quello detossificante, dovuto prevalentemente al fatto che prevede di eliminare gli alimenti elaborati. "La base, infatti, sono cibi freschi e alcalini come frutta e verdura, tuberi, frutta secca e legumi, ma anche olio extravergine dĄŻoliva, limone, spezie, quinoa", ci spiega il dottor Rovera.
Non stupisca la presenza del limone: nonostante abbia un pH molto basso, per la presenza di acido citrico, viene considerato un alimento alcalino perch¨Ś le sue componenti acide hanno natura organica e quindi vengono facilmente metabolizzate dall'organismo ed eliminate con la respirazione.
Nella dieta alcalina vengono invece limitati tutti gli alimenti 'acidi' come carboidrati raffinati, dalla pasta al pane bianco, carni, formaggi e latticini, alcolici e bevande gassate. Uova e pesce sono ammessi con moderazione. "Si tratta, in altre parole, di una dieta simile a quella vegetariana, anche se non esclude del tutto le proteine animali", chiarisce il dottor Rovera.
"La si pu¨° seguire per una settimana per depurarsi, e si possono perdere anche due o tre chili", aggiunge Rovera. Che ricorda anche un punto importante per chi decide di seguirla: "No al microonde per scaldare i cibi".?
Seguici?sui nostri canali social!?
? RIPRODUZIONE RISERVATA