Da una lista della spesa pensata con cura a idee creative per nuove ricette a base di avanzi di pranzi e cene esagerate...
Vivere l¡¯atmosfera delle feste natalizie significa anche prendersi cura degli ospiti che si hanno a pranzo e a cena. Se da un lato chiunque eviterebbe volentieri sprechi di alimenti, dall¡¯altro nessuno vuole rischiare che i commensali si alzino da tavola non sazi. Per non correre questo pericolo, in molte famiglie capita di esagerare con le quantit¨¤ di cibo che viene servito, non riuscendo poi nemmeno a finire di consumare gli avanzi nei giorni successivi. Per evitare che ci¨° si verifichi, ¨¨ sufficiente qualche semplice attenzione.
gli sprechi alimentari
¡ª ?L¡¯86% degli italiani riconosce di sprecare cibo durante le festivit¨¤, circa il 60% di acquistarne pi¨´ del necessario e il 37% di buttarne via pi¨´ di un quarto di quello comprato. Gli alimenti che sono maggiormente ¡°vittima¡± di sprechi sono gli antipasti quali stuzzichini, salumi e torte salate (25%), il pane (35%) e, soprattutto, i dolci natalizi come panettone, pandoro e torte (40%). ? questo il quadro che emerge da una ricerca svolta da YouGov e Too Good To Go, che per¨° ha rilevato anche che pi¨´ di 9 italiani su 10 sono attenti a dare nuova vita agli avanzi, impiegandoli in nuove ricette. Le soluzioni?pi¨´ comuni per evitare sprechi consistono nel congelare gli avanzi (51%), condividere il cibo in eccesso (45%) e privilegiare ricette anti-spreco (43%), con differenze significative in base alla fascia d¡¯et¨¤. Per esempio, i giovani fra i 18 e i 34 anni tendono di pi¨´ a condividere gli avanzi con i familiari e gli amici (57% contro il 45% della media), mentre le persone con pi¨´ di 55 anni sono maggiormente inclini a congelarli (55% contro il 51% della media).
coinvolgere gli ospiti
¡ª ?Sono numerose le buone pratiche utili a diminuire quanto pi¨´ possibile gli sprechi alimentari e andrebbero seguite non soltanto in occasione delle feste natalizie. Prima di servire i piatti ¨¨ importante prestare attenzione alle porzioni, tenendo presente che ¨¨ meglio servire una quantit¨¤ inferiore di cibo e poi chiedere se l¡¯ospite desidera il bis invece di riempire troppo il piatto e ritrovarsi a dover buttar via ci¨° che non viene mangiato. Anche dando fondo alla propria inventiva, si possono poi impiegare gli avanzi nella preparazione di nuove gustose ricette, mettendosi cos¨¬ alla prova anche come chef. Quando praticabile, l¡¯opzione di congelamento permette di consumare a poco a poco le pietanze non mangiate. In questo caso, ¨¨ preferibile mettere in freezer delle monoporzioni,?pi¨´ comode da utilizzare. I giorni successivi alle feste rappresentano poi l¡¯occasione per condividere il cibo avanzato con gli amici e i parenti che non erano presenti al pranzo o alla cena.
la spesa consapevole
¡ª ?Per evitare sprechi serve anche un¡¯attenta pianificazione. ¡°? importante chiedere agli ospiti se il menu pensato ¨¨ di gradimento, altrimenti c¡¯¨¨ il rischio di sprecare ci¨° che si porta in tavola. La lista della spesa dovrebbe essere molto dettagliata, con specificate le quantit¨¤ dei prodotti da acquistare¡± suggerisce Ludovica Principato, docente di Gestione sostenibile di Impresa e Food Waste Scientist all¡¯Universit¨¤ Roma Tre. Inoltre, va sempre letta con cura l¡¯etichetta. Infatti, la dicitura ¡®Da consumarsi preferibilmente entro il¡¡¯ indica che il cibo pu¨° essere assunto anche dopo la data indicata. Perci¨°, prima di buttarlo ¨¨ bene verificarne le condizioni. Paradossalmente, l¡¯aumento dei prezzi di parecchi alimenti ha avuto un impatto positivo sullo spreco di cibo. Infatti, dall¡¯indagine emerge che circa un terzo degli italiani crede che ridurr¨¤ la quantit¨¤ di alimenti da comprare in vista delle feste natalizie. Per abbattere lo spreco alimentare ¨¨ fondamentale che i singoli individui diventino consapevoli e si sentano responsabili, in quanto questo tema ha ripercussioni sempre pi¨´ consistenti in diversi ambiti.
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