Cotechino: proteine sì, ma non solo. La nutrizionista: "E' ricco di grassi, sale, nitriti e nitrati"

Il cotechino andrebbe considerato a tutti gli effetti come un insaccato, da consumare solo una tantum, avverte la dottoressa Alice Cancellato

"E’ difficile trovare una versione salutare del cotechino": la dottoressa Alice Cancellato, biologa nutrizionista del Centro scienze della natalità e ginecologia oncologica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, non lascia scampo al piatto del capodanno per eccellenza.

Quali sono gli aspetti poco salutari del cotechino?
"Si tratta a tutti gli effetti un insaccato che contiene come conservanti nitriti e nitrati. Questi si convertono in nitrosammine, che sono sostanze cancerogene. Inoltre è ricco di sale e favorisce l’ipertensione".

Ma quindi sconsiglia di mangiarlo?
"E’ pur sempre un alimento della festa, quindi finché lo si mangia una volta l’anno va bene, ma personalmente lo consiglio solo a capodanno. Anche perché viene fatto con gli scarti del maiale, non certo con le parti più nobili".

Qual è l’apporto di proteine?
"Contiene una buona quantità di proteine ma anche tantissimi grassi. Inoltre viene abbinato ad un piatto già di per sé proteico come le lenticchie, che invece sono un alimento ottimo e sano tutto l’anno. Va comunque detto che non è certo il cotechino che si mangia una volta l’anno che fa venire un tumore. Però va considerato appunto come un piatto della festa, una eccezione alla regola".

Volendo preparare un piatto completo il più sano possibile per un capodanno con cotechino, quali abbinamenti suggerisce?
"Si possono accompagnare cotechino e lenticchie ad una fonte di carboidrati come la polenta, meglio ancora se taragna, e a della verza. In questo modo si ha un piatto unico completo. E magari si mangia anche meno cotechino".

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