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Salato, dolce e speziato: il porridge per Bruno Barbieri
Chi l'avrebbe mai detto che il porridge sarebbe diventato cos¨¬ popolare da arrivare a un World Porridge Day, la giornata - che ricorre il 22 ottobre - creata nel 2009 dall¡¯organizzazione di beneficenza scozzese Mary¡¯s Meals - per aiutare i bambini di vari Paesi del Terzo Mondo. Per chi non ne hai mai sentito parlare, si tratta di un cibo di origine anglosassone. Estremamente nutriente, nella sua semplicit¨¤: una sorta di pappa che si ottiene facendo bollire in acqua o latte chicchi macinati di cereali diversi, che vengono poi arricchiti a piacere con frutta fresca o secca, cioccolato, creme spalmabili, confetture e spezie.?
Il termine porridge deriva facilmente da una storpiatura di pottage (zuppa, minestra) e risale al XVII secolo quando inizi¨° a essere popolare nella lower class visto l¡¯alto potere saziante e la spiccata versatilit¨¤. Ma gli antropologi del cibo sostengono che in forma minima veniva consumato gi¨¤ 5000 anni fa.
Le MILLE VARIANTI del Porridge
¡ª ?Il porridge, nella sua semplicit¨¤, ¨¨ divertente perch¨¦ consente tanta libert¨¤ nella preparazione: ognuno pu¨° impostarlo utilizzando gli elementi che piacciono di pi¨´. Per esempio, i veri golosi amano?guarnirlo con scaglie di cioccolato fondente o con un velo di crema spalmabile al cioccolato. In alternativa, si pu¨° aggiungere il cioccolato in cottura in modo che si sciolga all¡¯interno del porridge.?Le fettine di banana danno un tocco esotico e una bella carica energetica: il plus ¨¨ una spolverata di cannella e noci tritate grossolanamente. Invece, l¡¯aggiunta dei frutti rossi (che si possono sostituire con la frutta che pi¨´ preferite) dona al porridge un piacevole retrogusto acidulo che ben si concilia con il gusto neutro e lievemente dolce dell¡¯avena.?La nocciola regala un delizioso effetto crunchy che ingolosisce anche chi non lo ama? nella sua versione pi¨´ classica: sta molto bene insieme al cacao che resta un ottimo ingrediente di equilibrio.
Curiosit¨¤: esiste anche l¡¯overnight porridge,?quello che gli inglesi (oggi non solo loro) preparano la sera prima della colazione mescolando direttamente nella ciotola l¡¯avena insieme al latte e a un cucchiaio di yogurt (che lo render¨¤ ancora pi¨´ denso). Si lascia riposare in frigorifero durante la notte e l¡¯indomani potr¨¤ godere di una consistenza cremosa proprio come appena cotta. La guarnizione ¨¨ libera¡
Tanta ENERGIA
¡ª ?Grande appassionato di porridge ¨¨ Bruno Barbieri, protagonista di 4 Hotel oltre che il solo giudice di Masterchef Italia presente dalla prima edizione. La richiesta al momento della colazione ("Il vero biglietto da visita di un albergo di qualsiasi categoria, soprattutto in Italia che ¨¨ il Paese del cibo" sottolinea) di questo cibo ¨¨ diventato uno dei tormentoni della fortunata serie Sky Original realizzata da Banijay Italia e sempre disponibile on demand. "? importante vedere la reazione degli albergatori: alcuni lo fanno, altri non lo contemplano, altri ancora manco sanno cosa sia - spiega Barbieri - e peggiorano le loro quotazioni perch¨¦ oggi bisogna offrirlo anche se non hai una clientela internazionale". Cosa pensa del porridge, al di l¨¤ che sia di moda? "Intanto ¨¨ un cibo salutare, molto versatile e che d¨¤ energia: infatti lo preferisco, dolce, a colazione. Ma sta bene anche in un brunch e a questo punto aggiungendo delle verdure ma anche dei piccoli crostacei, perch¨¦ no, diventa un piatto piacevole nella variante salata". Lo chef emiliano, grande appassionato di due e quattro ruote,? ha deciso di fare un regalo ai lettori di Gazzetta Active: la ricetta del ¡®suo¡¯ porridge, davvero fuori dal comune e godibilissimo.
LA RICETTA del Porridge DI Bruno BARBIERI
¡ª ?La preparazione dello chef con sette Stelle Michelin in carriera prima di dedicarsi alla tiv¨´ ¨¨ per due persone. "In una boule in vetro unire una tazza da cappuccino di fiocchi di avena con 500 ml di acqua e cuocerli per circa tre minuti nel microonde. Terminata questa prima cottura aggiungervi la polpa cotta di una mela, un cucchiaino di caff¨¨ di polvere di vaniglia e mescolare il tutto. Cuocere ancora per circa un minuto: l'insieme deve risultare abbastanza asciutto (al limite cuocere ancora per un altro minuto) e solo a quel punto si aggiungono una tazzina da caff¨¨ di latte intero e una grattata di spezie quali la fava tonka e il cardamomo. Mescolare e mettere il porridge in una ciotola. Guarnire con 100 grammi di mirtilli e 50 ml di estratto di acqua di rose. Nappare il tutto con quattro cucchiai di miele ai fiori di arancia e guarnire con qualche fogliolina di menta".?Importante: tutte le parti liquide - quindi acqua e latte - vanno messe nella quantit¨¤ a seconda del risultato che si vuole ottenere. Pi¨´ se ne utilizzano, pi¨´ il porridge sar¨¤ morbido, meno se ne usano e pi¨´ sar¨¤ denso. "? questo il segreto del porridge: ho la mia ricetta preferita, ma alla fine posso cambiarla ogni volta che la preparo" sottolinea Barbieri. In effetti..
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