L¡¯Italia si ¨¨ preparata al debutto degli Europei contro la Turchia non lasciando nulla al caso, tavola compresa, e questo grazie al lavoro del nutrizionista Matteo Pincella e dello chef Claudio Silvestri
La priorit¨¤: materie prime di qualit¨¤ assoluta per la dieta della nazionale italiana. E poi ricette originali, che soddisfino la mente prima del palato: ¡°Perch¨¦ si mangia prima con il cervello e poi con la pancia¡±. E, infine, una connessione totale con giocatori e staff tecnico perch¨¦ un grande Europeo passa anche dalla cucina. L¡¯Italia si ¨¨ preparata al debutto degli Europei contro la Turchia non lasciando nulla al caso, tavola compresa, e questo grazie al lavoro del nutrizionista Matteo Pincella e dello chef Claudio Silvestri. Pincella, un passato nel rugby tra Viadana e Aironi e oggi nutrizionista anche dell¡¯Inter campione d¡¯Italia - c¡¯era con Conte, rester¨¤ con Inzaghi, ¨¨ l¡¯uomo che ha cambiato la dieta e il fisico di Lukaku - divide il suo lavoro in pi¨´ fasi.
Pre e post partita della nazionale italiana
¡ª ?Il giorno della partita viene definito quello dello ¡°smantellamento fisico¡± mentre il recupero, racconta, ¡°¨¨ una fase di ricostruzione. Per poterla fare serve tanta acqua che viene veicolata a lavorare in maniera corretta attraverso la somministrazione di carboidrati. Questa ¨¨ una delle cose fondamentali che facciamo¡±. In sintesi: dalla sera prima della gara viene aumentata la somministrazione di carboidrati e vengono ridotti i grassi. I carboidrati sono alti sia prima della partita che dopo, ma con una sequenza di somministrazione che passa da carbo a rapida assimilazione subito dopo la partita fino a lenta assimilazione nelle 4 ore successive alla gara. Un esempio? I cereali integrali. ¡°Il carboidrato non ¨¨ solo energia, ma ¨¨ anche recupero, per quanto riesce a veicolare l¡¯acqua all¡¯interno della cellula. Una cellula idratata, tonica, ¨¨ in grado di comunicare uno stato di benessere pi¨´ una serie di reazioni all¡¯interno dell¡¯organismo che orientano al recupero dello stesso¡±, spiega Pincella.
Il men¨´ degli azzurri
¡ª ?A questo punto inevitabile chiedere quale sia il men¨´ tipico per gli Azzurri in ritiro: ¡°Frutta, verdura e alimenti integrali, per le fibre che contengono, sono fondamentali. Non devono mai essere carenti. Bisogna gestire tutto questo per lavorare sulla salute intestinale perch¨¦ le fibre diventano una matrice che alimenta i batteri benefici intestinali. Non possiamo mettere l¡¯integrale per¨° a ridosso della gara, n¨¦ prima n¨¦ subito dopo perch¨¦ rallenta l¡¯assorbimento degli zuccheri, nel resto della giornata s¨¬¡±. E la pizza? Ci sar¨¤ come premio alimentare perch¨¦ ¡°serve un eccesso calorico che va a stimolare anche gli ormoni. Una volta a settimana pu¨° servire, ma la facciamo noi¡±.
La pizza alla romana
¡ª ?Come? ¡°Con condimenti e materiali di grande qualit¨¤. A volte ci sono degli esercenti che utilizzano ingredienti non proprio di qualit¨¤, per noi ¨¨ fondamentale, ¨¨ la nostra priorit¨¤, noi controlliamo tutto, anche da dove arrivano i prodotti. Seguiamo le materie prime con degli agronomi ed ¨¨ anche fondamentale la preparazione dei piatti. Per questo facciamo la pizza romana, pi¨´ bassa, con un impasto pi¨´ cotto, non bruciato, e a lunga lievitazione per essere digeribile¡±. Per il resto no alla mozzarella, s¨¬ al parmigiano, attenzione particolare alla cottura: ¡°Un broccolo cotto al microonde - racconta Pincella come esempio - perde tutti i principi protettivi anche cangerogeni¡±.
La colazione della nazionale italiana
¡ª ?E poi, ancora: colazione salata con le uova (¡°una mia specifica richiesta¡±) e pancakes proteici, con farina di avena e yogurt, oppure cous cous di mais con verdure spadellate, fondamentali anche con la pasta. La bibita gassata con la pizza ¡°ci pu¨° stare, si mangia con il cervello e non con la pancia. C¡¯¨¨ bisogno di qualche gratificazione. La bibita normale gassata va bene ma non pi¨´ di una volta a settimana e non zero dopo la partita perch¨¦ servono zuccheri¡±. Ogni giocatore viene messo nelle condizioni di rendere al meglio anche seguendo le sue necessit¨¤ personali (come ad esempio un¡¯alimentazione vegana, per chi volesse) ma Pincella preferisce un approccio onnivoro. Nella tavola degli Azzurri ci sar¨¤ un po¡¯ di tutto, anche se carne rossa o affettati saranno ridotti al minimo. Di certo, ogni cosa ¨¨ e sar¨¤ studiata al dettaglio con la speranza, poi, tra un mese, di salutare verdure e pasta integrale per una notte e brindare. Magari con una buona birra inglese.
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