Dieta dopo le feste. Il nutrizionista: "No ai digiuni, ma occhio agli avanzi"

Il dottor Riccardo Roveda spiega perché non bisogna farsi prendere dal panico lanciandosi in diete sbagliate e digiuni che non portano nessun beneficio

Una delle preoccupazioni più comuni che sopraggiungono dopo le feste di Natale e capodanno riguarda la paura di aver messo su qualche chilo di troppo. Magari a tavola ci si è giustamente lasciati andare, e adesso bisogna fare i conti con la bilancia. In realtà, come spiega a Gazzetta Active il dottor Riccardo Roveda, non sono quei pochi giorni di eccessi a fare la differenza, ed è importante non farsi ossessionare dal dover perdere immediatamente peso lanciandosi in diete sbagliate che non portano alcun beneficio.

Dieta dopo le feste: cosa fare

Il dottor Roveda ha proposto delle linee guida da seguire per una giusta dieta dopo le feste di Natale: “Quello su cui insisto spesso con i miei pazienti è il non farsi prendere dal panico: è la regola principale. Come si suol dire, non si ingrassa da Natale a Capodanno ma da Capodanno a Natale. L’impatto sul peso, se si parla solo dei canonici giorni di festa come 24, 25, 31 e 1 gennaio, è abbastanza relativo. Le quantità caloriche possono aumentare, ma all’interno di un range temporale limitato. Successivamente, tornando alla vita ‘normale’, il fisico andrà a smaltire quanto si è assunto in più in quei giorni”.

Niente diete drastiche

Come detto, è bene evitare atteggiamenti eccessivi e regimi alimentari esageratamente rigidi, avverte Roveda: “Non c’è bisogno di adottare atteggiamenti drastici spinti da un bisogno di ‘rimediare’ a qualcosa che non deve ossessionarci. Chiaramente si può stare più leggeri dopo queste giornate di eccessi, limitandosi nei pasti, ma non ha senso fare digiuni, diete detox o cose simili. Basta ritornare alla propria alimentazione “classica” e all’attività sportiva che si faceva prima, in modo da smaltire gli eccessi in maniera del tutto naturale. Una dieta mediterranea con carne, pesce, legumi, verdure e frutta va benissimo”.

Occhio agli avanzi

Se ci sono delle cose alle quali fare attenzione, invece, sono gli avanzi, che ovviamente vanno consumati perché il cibo non va assolutamente sprecato, ma bisogna farlo nel modo giusto: “Bisogna fare attenzione soprattutto con i classici dolci delle feste, che sono fatti di zucchero e burro e hanno molte più calorie di quelle che pensiamo. Un panettone può arrivare anche a 500 calorie per fetta. Sicuramente non bisogna buttare niente, ma è bene non prolungare troppo l’assunzione di cibi molto pesanti” conclude il dottor Roveda.