Pi¨´ ricche di vitamine e minerali rispetto alle patate nostrane, le patate dolci o americane sono molto versatili in cucina. Scopriamo qualche ricetta, dalle zuppe alle torte, insieme alla nutrizionista Giulia Temponi?
Patate dolci o americane: sono patate ma pi¨´ simili alle carote, con un sapore un po¡¯ dolce che ricorda la zucca. Versatili, possono essere un ingrediente per ricette che vanno dalle zuppe alle torte. Ricche di carboidrati, proprio come le patate nostrane, hanno per¨° un contenuto di vitamine e minerali che d¨¤ loro una marcia in pi¨´, come ci spiega la dottoressa Giulia Temponi, biologa nutrizionista. "La patata dolce, conosciuta anche come patata americana, non ¨¨ propriamente un tubero, come la nostra patata tradizionale, ma una radice tuberosa, come la carota. ? detta dolce per l¡¯elevato contenuto di glucidi semplici (zuccheri semplici, ndr), che le conferiscono questo sapore edulcorato".
Patate dolci: le propriet¨¤ nutrizionali
¡ª ?Oltre che per il sapore diverso e particolare, le patate dolci si differenziano da quelle nostrane dal punto di vista nutrizionale: "Apportano prevalentemente carboidrati ma hanno un¡¯ottima quantit¨¤ di fibre, se vengono consumate con la buccia - spiega la dottoressa Temponi -. Inoltre le patate americane a pasta aranciata, che sono da preferire a livello nutritivo rispetto a quelle a pasta gialla, sono ricche di betacarotene, antiossidante in grado di proteggere le cellule dall¡¯azione dei radicali liberi, con un¡¯azione protettiva per la vista, la pelle e il sistema immunitario. Contengono poi anche flavonoidi e antocianine, antiossidanti presenti soprattutto nella buccia".
Le vitamine e i minerali delle patate dolci
¡ª ?Tra gli altri micronutrienti presenti nelle patate dolci, continua la nutrizionista, "troviamo un¡¯elevata quantit¨¤ di retinolo o vitamina A, di poco inferiore a quello presente nelle carote. E poi minerali come il potassio, che regola la pressione sanguigna e partecipa alla contrazione muscolare, e il?manganese, coinvolto in numerosi processi enzimatici a livello di ossa, pancreas e reni. C¡¯¨¨ persino uno studio che ha osservato come solo il 10 per cento dei soggetti che mangiano patate americane arancione soffre di carenze vitaminiche, contro il 50 per cento di quelli che mangiano patate americane gialle". E se ¨¨ vero che la presenza di carboidrati nelle patate dolci ¨¨ importante e di conseguenza anche l¡¯indice glicemico, tanto da renderle un alimento controindicato per chi ha il diabete, questi tuberi non contengono grassi n¨¦ colesterolo, sottolinea la dottoressa Temponi.
Ricette con le patate dolci
¡ª ?Come anticipato, il sapore particolare delle patate dolci le rende un ingrediente adatto sia per piatti salati sia per ricette dolci. "Innanzitutto ricordiamo che, a differenza della patata nostrana che cruda ¨¨ tossica, la patata dolce pu¨° essere mangiata senza essere cotta. Fatta a dadini ¨¨ un ottimo componente di insalate miste: un po¡¯ di rucola o di valeriana, dei pomodorini, dei cubetti di patata dolce cruda, dell¡¯olio extravergine di oliva, qualche noce e una fonte proteica come del pollo vanno a comporre un piatto unico completo, sano e leggero", suggerisce la dottoressa Temponi. Naturalmente, poi, la patata dolce pu¨° essere cotta come la patata nostrana per andare a fare zuppe o piatti come le patate al forno. Ma non solo: "Le patate dolci si possono utilizzare per fare gnocchi e tortellini, ma anche per torte dolci e sformati. Ricordo che per assimilare bene i carotenoidi, queste patate vanno sempre condite con un grasso, come l¡¯olio extravergine di oliva. E non dimentichiamo che, per quanto pi¨´ ricche di vitamine e minerali, le patate dolci restano pur sempre una fonte importante di carboidrati: in un pasto, dunque, andranno a sostituire un primo piatto, non un contorno a base di verdure", sottolinea Temponi.
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