L'assenza di questo piccolo ormone porta a unĄŻassunzione di cibo incontrollata, visto che il suo ruolo ¨¨ regolare il senso di fame
La leptina ¨¨ un piccolo ormone di natura proteica, fortemente coinvolto nella regolazione del metabolismo lipidico e del consumo energetico. Tale ormone agisce su diversi target e in particolar modo ha un effetto di equilibrio energetico, andando a diminuire il senso di fame. Il suo ruolo, infatti, deriva da un patrimonio ancestrale: la leptina previene il consumo di cibo non necessario al fine di evitarne la mancanza in caso di carestie. Ai giorni nostri, ovviamente, quando le disponibilit¨¤ di cibo sono pressoch¨Ś infinite, la leptina non ha pi¨´ tale ruolo, ma ¨¨ necessaria per regolare il senso di fame.
mancanza di leptina
ĄŞ ?La mancanza di leptina pu¨° portare a un accumulo di grasso: nel suo esperimento del 1973, D. Coleman scopr¨Ź infatti che i topi con il gene della leptina (o del suo recettore) mutati, e quindi con livelli bassi o assenti di leptina circolante, mangiavano voracemente e crescevano molto pi¨´? dei topi normali. Al giorno dĄŻoggi si ¨¨ visto che la carenza di leptina si ha principalmente in due situazioni:
- scarso apporto di calorie: chi mangia troppo poco tende ad avere bassi livelli di leptina e di conseguenza il metabolismo si impigrisce, il corpo tende a deperire, e quel poco che si mangia viene accumulato come grasso anzich¨Ś muscolo;
- presenza di infiammazione di basso grado: ha sia come causa che come sintomo lĄŻaumento di tessuto adiposo viscerale.
Il ruolo del grasso
ĄŞ ?Il tessuto adiposo e? il principale produttore della leptina, quindi lĄŻaumento della massa grassa causa lĄŻaumento della produzione di questo ormone, comunicando al centro della fame del cervello che i depositi di grasso sono sufficienti, e quindi ¨¨ necessario smettere di mangiare. In questo modo regola lĄŻappetito e il metabolismo. In generale, le persone obese hanno una concentrazione circolante insolitamente elevata di leptina, e ci¨° dovrebbe ridurre il loro senso di fame, ma cos¨Ź non ¨¨. Le persone obese, infatti, hanno sviluppato una resistenza alla leptina: diversi studi affermano che queste persone sono resistenti agli effetti della leptina, nello stesso modo in cui le persone con diabete di tipo 2 sono resistenti agli effetti dell'insulina.
La soluzione
ĄŞ ?Attualmente la ricerca si sta concentrando sulla sintesi di analoghi dell'ormone e su modalit¨¤ di somministrazione alternative in grado di ovviare all'aumentata resistenza alla leptina. Tuttavia, per la riduzione del peso corporeo rimangono valide le regole di unĄŻalimentazione sana ed equilibrata, accompagnata da una corretta e costante attivit¨¤ fisica.
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