La pasta ¨¨ un alimento quotidiano per moltissimi italiani, ma si pu¨° consumare anche se si ¨¨ diabetici? Facciamo chiarezza
Il diabete mellito ¨¨ una malattia cronica caratterizzata da un eccesso di zuccheri nel sangue, noto come iperglicemia. La pasta ¨¨ un alimento composto da farina, acqua ed eventualmente altri ingredienti, secca oppure fresca, ed essendo la farina composta per il 70% da carboidrati, ecco che potrebbe sorgere il dubbio sul consumo di pasta per le persone con diabete mellito.
Diabete e stile di vita
¡ª ?Il diabetico, qualunque esso sia, deve controllare i livelli glicemici nel sangue. I cambiamenti dello stile di vita giocano un ruolo fondamentale per il trattamento del diabete mellito di tipo 2: ¨¨ necessario mantenere sotto controllo il peso corporeo, praticare attivit¨¤ fisica e seguire un¡¯alimentazione varia ed equilibrata. L¡¯attivit¨¤ fisica contribuisce al controllo del peso, alla riduzione della glicemia e all¡¯aumento della sensibilit¨¤ insulinica, per l¡¯azione sinergica del lavoro muscolare e dell'insulina. L'attivit¨¤ fisica raccomandata ai pazienti diabetici ¨¨ di tipo aerobico e, in assenza di complicanze, pu¨° essere utile anche l¡¯allenamento contro resistenza.
Il consumo di pasta e l¡¯indice glicemico
¡ª ?Per quanto riguarda l¡¯alimentazione, al contrario di quanto verrebbe da pensare, la pasta non deve essere esclusa dalla dieta, ma deve essere semplicemente consumata in giuste quantit¨¤ e con alcune accortezze, sfruttando anche prodotti appositamente formulati. Per capire le ragioni dietro le raccomandazioni, ¨¨ bene introdurre il concetto di indice glicemico, un valore che esprime la rapidit¨¤ con cui gli alimenti contenenti carboidrati fanno aumentare la concentrazione di glucosio nel sangue. Generalmente, alimenti che fanno aumentare la glicemia in modo rapido hanno un alto indice glicemico, quelli che la fanno salire in modo pi¨´ graduale lo hanno basso.
Che tipo di pasta mangiare se hai il diabete
¡ª ?Nei soggetti diabetici, per ridurre l¡¯indice glicemico della pasta e, di conseguenza, evitare un picco glicemico, questa dovrebbe essere servita al dente, e la scelta dovrebbe ricadere su un prodotto integrale, magari variando i cereali utilizzati (frumento, riso, segale, farro ecc.). Inoltre, si consiglia di mangiarla condita con una fonte di grassi buoni come l¡¯olio extravergine di oliva e sughi di verdure, fonte di fibre. Anche la pasta preparata con farine di legumi pu¨° essere una valida alternativa.
Pasta specificatamente formulata per i diabetici
¡ª ?Esiste poi una pasta appositamente formulata per i diabetici: si differenzia dalla pasta tradizionale per un minor indice glicemico e un maggior quantitativo di fibre. ? proprio grazie a queste ultime che si avr¨¤ un effetto sulla moderazione glicemica. Infatti, la pasta per diabetici viene addizionata di inulina, una fibra alimentare solubile naturalmente contenuta in diversi tipi di frutta e verdura. L¡¯inulina aiuta a tenere sotto controllo la glicemia: il rilascio lento del glucosio impedisce picchi glicemici sia verso l¡¯alto che verso il basso. Nel gusto non ha nulla da invidiare a quella tradizionale, e pu¨° essere cucinata in tutti i modi: per questo la pasta con indice glicemico basso pu¨° essere un ottimo prodotto da prendere in considerazione per l¡¯alimentazione di persone con diabete mellito.
? RIPRODUZIONE RISERVATA