Dietro l'apparente sana leggerezza di un succo di frutta si possono celare zuccheri e calorie. Ecco allora come scegliere (o preparare) un succo che faccia davvero bene
Succhi di frutta, centrifugati, spremute, smoothie: all¡¯apparenza sembrano tutti sani, concentrati di vitamine e minerali poveri di calorie e zuccheri, ma ¨¨ davvero cos¨¬? In realt¨¤ quello che talvolta viene venduto come un sanissimo succo di frutta senza zuccheri aggiunti e ricco di micronutrienti pu¨° rivelarsi una bevanda ad alto contenuto di zuccheri e calorie ¡®invisibili¡¯, che saziano poco ma aumentano la glicemia (e alla lunga anche il peso). Nulla a che vedere, insomma, con della frutta fresca o con una spremuta fatta in casa. ¡°Sicuramente succhi di frutta, smoothie ed altri preparati di questo tipo venduti nei negozi o nei supermercati hanno sicuramente un aspetto negativo rispetto alla frutta fresca sia dal punto di vista della quantit¨¤ di fibre che da quello delle vitamine e dei minerali¡±, sottolinea a Gazzetta Active la dottoressa Emanuela Russo, dietista dell¡¯Istituto nazionale per la cura dell¡¯obesit¨¤ del Policlinico San Donato, dell¡¯Istituto Clinico S. Ambrogio e del Marathon Center di Palazzo della Salute-Wellness Clinic di Milano, oltre che maratoneta.
Succhi di frutta e fibre
¡ª ?Se la frutta,?soprattutto se consumata con la buccia, ha un alto contenuto di?fibre, questo non si pu¨° dire di tanti succhi di frutta confezionati. E l¡¯assenza di fibra non ¨¨ poca cosa: ¡°La fibre alimentari vanno a nutrire il microbiota, ovvero la flora batterica intestinale, promuovendo la funzionalit¨¤ e il transito intestinale - spiega la dottoressa Russo -. Inoltre riducono l¡¯assorbimento degli zuccheri, evitando picchi glicemici, e stimolano il senso di saziet¨¤. Tutto questo non si ha con i succhi di frutta confezionati, che sono privi di fibra ma ricchi di zuccheri, se non zuccheri aggiunti anche solo quelli della frutta stessa, che possono dunque provocare un¡¯impennata della glicemia. Per questo i succhi di frutta sono sconsigliati a tutti coloro che hanno una problema di glicemia o che devono perdere peso¡±.
Succhi di frutta e vitamine
¡ª ?Un discorso analogo riguarda la presenza di vitamine: se la frutta ne ¨¨ ricca, soprattutto se fresca e di stagione, lo stesso non si pu¨° dire dei succhi di frutta confezionati. ¡°? tutto legato alla biodisponibilit¨¤ delle vitamine, oltre che dei sali minerali - sottolinea la dietista -. La frutta di stagione ne ¨¨ ricca, ma anche se si fa una spremuta a casa con delle arance appena colte questa va bevuta subito, altrimenti la vitamina C si disperde e quella che assorbiamo ¨¨ davvero poca. A maggior ragione questo accade in un prodotto confezionato. Tendenzialmente, infatti, vitamine e minerali diventano meno biodisponibili, e dunque si perdono¡±.
Succhi di frutta e zuccheri
¡ª ?Dunque poche fibre, poche vitamine ma molti zuccheri¡ ¡°Fondamentale da questo punto di vista ¨¨ leggere bene l¡¯etichetta: il primo ingrediente ¨¨, per legge, quello presente in maggiore quantit¨¤. Ci possono essere succhi di frutta al 100% oppure succhi di frutta a base di acqua e zucchero, con una presenza molto limitata di polpa. Nella scelta del succo ¨¨ fondamentale che la frutta sia il primo ingrediente in etichetta e che la sua percentuale sia elevata¡±. Un discorso analogo riguarda gli smoothie: ¡°In alcuni casi sono addizionati con zuccheri e contengono latticini non magri come yogurt o latte intero. Cos¨¬ se si consuma uno smoothie di 250-300 ml si introducono le calorie di un intero pasto, pur non avendo la stessa saziet¨¤. Diverso ¨¨ se lo prepariamo in casa, scegliendo magari di aggiungere yogurt vegetale o magro, o latte scremato¡¡±.
Succhi di frutta fatti in casa: come prepararli
¡ª ?Ecco allora qualche consiglio per preparare in casa un succo di frutta o uno smoothie di cui conosciamo con certezza gli ingredienti e la loro provenienza. ¡°Basta scegliere la frutta che si preferisce, lavarla, sbucciarla e tagliarla in piccoli pezzi - spiega la dottoressa Russo -. Si aggiunge quindi, nel caso dello smoothie, dello yogurt magro o del latte parzialmente scremato, oppure un po¡¯ di bevanda vegetale alla soia. Sia gli smoothie che i succhi possono essere dolcificati con un po¡¯ di miele. Quindi si frulla il tutto e si ha un ottimo succo sano, ricco di polifenoli, sali minerali e vitamine, perfetto sia come spuntino sia come post workout per reintegrare i sali minerali persi attraverso la sudorazione¡±.
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