Secondo uno studio norvegese, il consumo di una porzione giornaliera di legumi, cereali integrali, frutta e verdura a partire dai 20 anni pu¨° avere un impatto significativo sulla longevit¨¤
¡°Una mela al giorno, toglie il medico di torno¡±: vecchio proverbio, sempre attuale. Ma mela a parte, quali alimenti possono davvero allontanare il medico? I ricercatori norvegesi dell'Universit¨¤ di Bergen hanno elencato i cibi che aiutano la longevit¨¤. Il loro lavoro pubblicato sulla rivista PLOS Medicine, individua la "dieta ottimale" da adottare a partire dai 20 anni?e che potrebbe aumentare di 10 anni l¡¯aspettativa di vita. Una dieta ricca di legumi, piselli, lenticchie, soia, cereali integrali, avena, mais, riso e frutta secca, noci, mandorle, pistacchi, unita a un consumo ridotto di carni rosse e prodotti trasformati.? Senza tralasciare un minor rischio di malattie cardiache e cancro.?
Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori hanno utilizzato i dati dello studio Global Burden of Disease, che analizza le cause della morbilit¨¤ negli Stati Uniti, in Cina e in Europa. Si stima che una cattiva alimentazione causi?11 milioni di morti premature all'anno.?
I BENEFICI DEI LEGUMI
¡ª ?Oltre la mela¡ ci sono i legumi. Una razione giornaliera di 200 grammi aumenterebbe l'aspettativa di vita di oltre due anni in quelli di et¨¤ superiore ai 20 anni. Stessa osservazione per un'assunzione giornaliera di 225 grammi di cereali integrali, ricchi di fibre solubili, e per un'assunzione di 25 grammi di noci al giorno, fonte di minerali essenziali. L'ideale, secondo gli scienziati, ¨¨ integrare questi alimenti con frutta e verdura. Da ridurre o addirittura evitare il consumo di carni rosse e in special modo le? lavorate,?pancetta, salsicce o salumi. Se non riusciamo a eliminarle totalmente dal piatto, i ricercatori stimano che l'aumento della longevit¨¤ scenda a sette anni per gli uomini e cinque per le donne.
Non ¨¨ mai troppo tardi per le buone abitudini alimentari. Certo se si acquisiscono molto?dopo i 20 anni, con abitudini radicate e dopo aver consumato di cibi sconsigliati, le aspettative calano, ma l'efficacia resta.? Gli scienziati garantiscono alle persone anziane benefici minori, ma comunque sostanziali.?
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