Andiamo a scoprire alcuni falsi miti su questi alimenti, da tenere sempre a portata di mano in una dieta sana e bilanciata
Di falsi miti sull'alimentazione ¨¨ pieno il web, ma ce ne sono alcuni duri a morire, che ritornano ciclicamente come un vecchio amore difficile da dimenticare. Uno dei tormentoni riguarda gli ortaggi e, nella fattispecie, le verdure cotte o crude da consumare per cena. Secondo alcuni personal trainer le verdure cotte mangiate di sera aumenterebbero la ritenzione idrica. Chiaramente solo nelle donne, perch¨¦ gli uomini, bont¨¤ loro, hanno struttura corporea, disposizione delle cellule adipose e ormoni del tutto differenti dai nostri. Un po' come l'annosa questione della frutta mangiata dopo i pasti: guai a farlo, pena gonfiore e digestione rallentata, dicono i consigli della nonna.
verdure cotte o crude?
¡ª ?In definitiva, ¨¨ meglio mangiare le verdure cotte o crude? Dipende dall'ortaggio, dal tipo di cottura e dal tipo di condimento che usiamo. Il presupposto da cui partire ¨¨ che le verdure sono composte per almeno il 90% di acqua, sali minerali e vitamine, alcune delle quali si degradano con la cottura. Altri micronutrienti, di contro, aumentano con le cotture prolungate, come il licopene, un carotenoide presente nel pomodoro la cui biodisponibilit¨¤ aumenta fino a 5 volte con la cottura. La vitamina C, presente anch'essa nel pomodoro, ¨¨ idrosolubile e termolabile, quindi si degrada con la cottura. Nelle patate ¨¨ presente in quantit¨¤ maggiori in prossimit¨¤ della buccia, quindi un buona abitudine potrebbe essere quella di fare come nelle cucine professionali: recuperare gli scarti delle verdure per preparare un brodo vegetale (senza sale).
Vi sono tuttavia alcune sostanze, come i glucosinolati - presenti negli ortaggi della famiglia dei cavoli - che si disperdono facilmente nell'acqua di cottura. Un modo per evitare questa dispersione ¨¨ limitare la cottura in acqua a un tempo massimo di 10 minuti o cucinare tali verdure in pochissima acqua. La biodisponibilit¨¤ dei gi¨¤ citati carotenoidi, presenti anche nei peperoni e nelle carote, ¨¨ agevolata dai grassi: il che significa che mangiare un pinzimonio a base di olio extra vergine di oliva e verdure rosso-arancioni garantisce una buona dose di vitamina C. Variare sia la scelta che il tipo di cottura delle verdure ¨¨, in definitiva, la cosa migliore da fare.
ritenzione idrica
¡ª ?In generale,?non esiste alcuna evidenza scientifica secondo cui le verdure cotte a cena sarebbero in grado di aumentare la ritenzione idrica, che invece ¨¨ causata da una micro circolazione mal funzionante ed ¨¨ genetica. Una dieta ricca di verdure, crude o cotte, non solo ¨¨ raccomandata dalle linee guida nazionali e internazionali, ma ¨¨ il primo modo per fare prevenzione a tavola. Se si avverte un maggiore gonfiore o si osserva un'aumentata ritenzione idrica, la causa non ¨¨ da ricercarsi in quello che si mangia a cena in termini di verdure, ma nello stile di vita (sedentario o no), nella postura (da verificare con un esperto) o in altre patologie specifiche, come il lipedema.
? RIPRODUZIONE RISERVATA