Succo di barbabietola: le proprietà nutrizionali e perché fa bene agli sportivi

Per la loro praticità, i succhi di frutta e di verdura rappresentano degli ottimi spuntini, preziosi sia nella dieta degli sportivi sia nell'alimentazione delle persone comuni. A quelli già pronti sono da preferire quelli che si preparano a casa a partire dal prodotto fresco, in quanto più sani. Il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, illustra a Gazzetta Active tutti i benefici del succo di barbabietola.

Quali sono le principali caratteristiche nutrizionali della barbabietola?
“La barbabietola è un ortaggio ricco di nutrienti essenziali, tra cui carboidrati a basso indice glicemico e fibre, che aiutano a regolare il transito intestinale e a eliminare le tossine accumulate nell’organismo e che prolungano il senso di sazietà. Inoltre, contiene buone quantità di vitamina C e di vitamine del gruppo B (in particolare acido folico, niacina e piridossina), nonché di minerali quali ferro, magnesio, potassio e fosforo. L’alta concentrazione di betalaini, che dà a tale cibo il tipico colore rosso-viola, protegge le cellule dallo stress ossidativo, mentre la presenza di betaina, dall’azione antinfiammatoria, preserva le condizioni del fegato. Inoltre, i?nitrati che si trovano nella barbabietola migliorano la circolazione nel cervello, con effetti positivi sulle funzioni cognitive. Le sue foglie sono fonti di luteina e zeaxantina, sostanze ‘amiche’ degli occhi. Infine, in quanto ricco di folati?quest’ortaggio è prezioso in gravidanza, perché promuove una corretta formazione e una crescita sana dei tessuti embrionali”.

Come andrebbe inserito il succo di barbabietola nella dieta di chi pratica spesso sport?
“Per il suo elevato contenuto di nitrati, il succo di barbabietola contribuisce ad aumentare la resistenza alla fatica. Infatti, nel corpo tali sostanze si trasformano in ossido nitrico, che promuove la dilatazione dei vasi sanguigni, permettendo così ai muscoli di ricevere più ossigeno. Perché ciò avvenga, la bevanda va consumata almeno un’ora prima dell’attività fisica. Tale succo è utile soprattutto a chi pratica discipline endurance quali il running, il ciclismo e il triathlon. Invece, se assunto entro mezz’ora dalla fine dell’allenamento il succo di barbabietola favorisce il recupero muscolare e attenua l’infiammazione. Lo si può utilizzare a mo’ di integratore nutrizionale perché le sostanze che contiene preservano la salute generale e la funzione immunitaria, che possono essere compromesse dopo un’intensa attività fisica”.

Oltre che agli sportivi, a quali altre categorie di persone il succo di barbabietola fa particolarmente bene?
“Per le tante fibre contenute, il succo di barbabietola può essere d’aiuto a chi ha problemi di stitichezza, mentre la ricchezza di ferro lo rende un’ottima bevanda per chi è anemico. I benefici che questo succo ha sulla circolazione fanno sì che sia indicato anche per chi soffre di ipertensione e per chi ha problemi cognitivi e di memoria dovuti al ridotto afflusso di sangue al cervello. Siccome stimola la produzione di succhi gastrici, questa bevanda è invece sconsigliata a chi soffre di acidità di stomaco. Infine, è bene tener presente che la barbabietola contiene zuccheri naturali e, se consumata in grandi quantità, può apportare molte calorie”.?

Può dare qualche consiglio sulla preparazione del succo di barbabietola?
“Innanzitutto è importante acquistare barbabietole fresche e di buona qualità, cioè senza macchie né ammaccature, meglio ancora se biologiche. Per ottenerne il succo va usata una centrifuga, che ne preserva le proprietà nutritive. Prima l’ortaggio va lavato e sbucciato, quindi lo si taglia a cubetti e li si inserisce nell’elettrodomestico. Se il succo ricavato risulta troppo concentrato per i propri gusti, lo si può diluire aggiungendo un po’ d’acqua. Se lo si desidera alla barbabietola possono essere aggiunti altri ingredienti, quali cetriolo, zenzero, limone o mela. Per evitare che si ossidi e perda parte dei suoi nutrienti, il succo andrebbe consumato subito”.

A che cosa si può abbinare il succo di barbabietola per uno spuntino sano?
“Per fornire al corpo una dose extra di vitamine, fibre e antiossidanti si può associare il succo di barbabietola a mele, arance, kiwi o fragole. Inoltre, lo si può abbinare a fonti di grassi buoni e proteine, quali noci, mandorle o pistacchi. Invece, aggiungendolo a uno yogurt si ottiene una bevanda molto benefica per l’intestino. Inoltre, si può preparare uno smoothie frullando la barbabietola insieme a banane, spinaci e latte di mandorla oppure con fragole e yogurt greco. Infine, uno spuntino ricco di acidi grassi sani, oltre che di fibre e antiossidanti, lo si ottiene aggiungendo un po’ di succo di barbabietola a una fetta di pane integrale tostato su cui è stato spalmato dell’avocado”.