Ecco 7 consigli per sopravvivere al Natale concedendosi tutti i piatti e i dolci tipici senza mettere su chili di troppo
Con l¡¯arrivo del Natale le occasioni per festeggiare con amici e parenti si moltiplicano e molte persone vivono questo periodo con preoccupazione, perch¨¦ pensando ai pranzi e alle cene pi¨´ abbondanti e calorici del solito, hanno paura di ingrassare.
Consiglio 1: definire le feste natalizie
¡ª ?In media quasi tutti festeggiano 5 o 6 ricorrenze: cena della vigilia, pranzo di Natale il 25 dicembre, pranzo nel giorno di Santo Stefano, cenone di Capodanno, pranzo del 1¡ã gennaio e quello del giorno della Befana.?Ognuno di questi pasti apporta pi¨´ calorie del normale, ma non ¨¨ il singolo pasto che pu¨° comportare l¡¯aumento di massa grassa.?Ci¨° che conta ¨¨ non fare festa per un mese intero: a dicembre le tentazioni sono tante e spesso capita che cibi occasionali, come i dolci tipici, diventino giornalieri. La scelta migliore ¨¨ godersi i pranzi e le cene nei giorni ¡°di festa¡±, conservando nei restanti giorni le sane abitudini alimentari.
Consiglio 2: puntare alla qualit¨¤
¡ª ?Per tanti italiani il Natale a tavola significa antipasti e diverse portate principali, il tutto accompagnato da vino, dolci e spumante per il brindisi.?Con tutta questa scelta il rischio ¨¨ di mangiare troppo per ingordigia.?Meglio ridurre le quantit¨¤ di cibo che portiamo in tavola, scegliendo pochi piatti tipici da condividere con la famiglia.?In questo modo si evita di dover consumare gli avanzi nei giorni seguenti e si pu¨° subito tornare alle sane abitudini.
Consiglio 3: le regole a tavola
¡ª ?Se le portate sono tante e vuoi assaggiare un po' di tutto, il consiglio ¨¨ di fare porzioni pi¨´ piccole; pu¨° aiutare scegliere piatti di dimensioni ridotte.?? buona norma mangiare piano e masticare bene il cibo, per migliorare la digestione evitando di arrivare a fine pasto con quella fastidiosa sensazione di pesantezza.?Ci si pu¨° concedere un calice di vino ai pasti, ma se si vuole stare attenti alla linea ¨¨ meglio preferire l¡¯acqua durante i pasti, in previsione del brindisi finale.
Consiglio 4: imparare ad ascoltarsi
¡ª ?Non ¨¨ necessario finire per forza tutto quello che c¡¯¨¨ nel piatto, cos¨¬ come non ¨¨ necessario dover assaggiare tutto quello che ¨¨ previsto dal men¨´: si pu¨° scegliere fin dal principio cosa mangiare in base alle preferenze.?In questo modo eviterai di sentirti male e di dover sbottonare i pantaloni a fine pasto.?Impara a seguire il senso di saziet¨¤, cercando di assaporare il cibo invece di mangiare in maniera frettolosa e meccanica.
Consiglio 5: non comprare pi¨´ del necessario
¡ª ?Purtroppo gi¨¤ dai primi giorni di dicembre nei supermercati iniziano a spuntare panettoni, torroni, pandori e altri alimenti tipici della tradizione, come zamponi e cotechini.?? facile cadere in tentazione e iniziare a riempire la dispensa di cose che invece di essere mangiate solo nei giorni di festa, verranno consumate giorno dopo giorno.?Si tratta di alimenti molto calorici e ricchi di zuccheri che incidono sul bilancio calorico giornaliero.?Meglio fare una selezione e acquistare solo i prodotti che piacciono di pi¨´ in formati pi¨´ piccoli, in questo modo si eviter¨¤ di abusarne ogni giorno per paura che vadano a male.
Consiglio 6: mantenersi attivi anche durante le feste
¡ª ?Meglio non allungarsi sul divano subito dopo mangiato, ma approfittare dei giorni di vacanza e del tempo libero per muoversi di pi¨´, magari facendo delle passeggiate con amici e parenti.?Questo non significa uscire a correre per smaltire gli eccessi alimentari, gli atteggiamenti compensatori non aiutano a vivere bene.
Consiglio 7: una cosa da non fare
¡ª ?Non ¨¨ necessario saltare i pasti che precedono i pranzi e le cene festive, che aumenta il rischio di abbuffarsi dopo.?Meglio vivere i giorni di festa con serenit¨¤ condividendo cibo e bei momenti insieme ad amici e familiari.
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