Per evitare picchi glicemici dopo i pasti non servono grandi rinunce, ma basta qualche semplice accorgimento
? difficile trovare un¡¯occasione migliore delle festivit¨¤ natalizie per trascorrere del tempo con le persone a cui si ¨¨ pi¨´ legati. In questo periodo, i pasti rappresentano il momento clou per stare insieme e anche per gustare i piaceri della buona tavola. Per soddisfare il palato qualche strappo alla regola ¨¨ tollerato e, se si mette su un paio di chili in pi¨´, con il ritorno alle normali abitudini e una regolare attivit¨¤ fisica si pu¨° tornare in fretta al peso forma. Qualche rischio in pi¨´ lo corre chi soffre di diabete che, per evitare problemi, dovrebbe prestare alcune attenzioni aggiuntive.
SALTANDO I PASTI LA GLICEMIA OSCILLA TROPPO
¡ª ?Una cattiva abitudine piuttosto diffusa durante le feste di questo periodo consiste nel saltare il pranzo (o consumarne uno molto leggero) in vista delle cene della vigilia e dell¡¯ultimo dell¡¯anno, quasi come se si volesse lasciar spazio nello stomaco al cibo che si consumer¨¤ la sera. ¡°Un comportamento del genere non ¨¨ salutare per una persona sana. Infatti, sotto l¡¯aspetto nutrizionale ha poco senso digiunare a pranzo se poi a cena ci si abbuffa, specialmente se si consumano alimenti poco sani, ma ¨¨ ancor pi¨´ pericoloso per chi soffre di diabete, perch¨¦ cos¨¬ si favoriscono notevoli oscillazioni della glicemia¡± sottolinea la dottoressa Veronica Tagliabue, medico dietologo del CDI (Centro Diagnostico Italiano). Prima dei pranzi e delle cene delle feste ¨¨ dunque importante non rimanere a lungo a digiuno, non solo non saltando il pasto precedente, ma anche facendo piccoli spuntini a met¨¤ mattina e met¨¤ pomeriggio.?Optando per frutta fresca o cereali integrali si evita il rischio di significative oscillazioni glicemiche, arrivando al pasto successivo senza avere eccessivo appetito.
DOLCI SU MISURA CON UN PO¡¯ DI CREATIVIT?
¡ª ?Se ai pranzi o alle cene delle feste partecipano persone diabetiche non c¡¯¨¨ bisogno di pensare due menu diversi. Infatti, ¨¨ sufficiente qualche accortezza nella scelta dei piatti da servire e nella preparazione delle pietanze che si porteranno in tavola. Innanzitutto, come condimento va privilegiato l¡¯olio extravergine d¡¯oliva, mentre sono da evitare sia il burro sia lo strutto, che hanno effetti negativi sul cuore e sui vasi sanguigni. ¡°Nella preparazione dei dolci al posto di questi ingredienti si pu¨° provare a utilizzare la polpa di avocado e la crema di mandorle o di sesamo¡± suggerisce la dottoressa Tagliabue. Inoltre, la farina integrale e quella di legumi sono pi¨´ indicate rispetto a quelle di tipo 0 e 00. I dolci andranno comunque consumati con moderazione e in piccole quantit¨¤ per evitare eccessive ripercussioni sulla glicemia, che andrebbe misurata pi¨´ spesso del solito. ¡°Soprattutto in tali occasioni pu¨° essere opportuno controllare questo parametro prima e dopo i pasti, provvedendo eventualmente, se se ne fa uso, a boli addizionali di insulina¡± consiglia la dottoressa Tagliabue.
TANTA ACQUA, POCO ALCOL
¡ª ?Chi soffre di diabete dovrebbe prendere anche altre piccole accortezze. Per esempio, evitando porzioni generose?si possono gustare anche i piatti della tradizione natalizia, senza dimenticare la verdura che non solo arricchisce il menu, ma aumenta anche il senso di saziet¨¤ e limita l¡¯assorbimento degli zuccheri. Per offrire un menu sano non bisognerebbe servire cibi fritti, prediligendo invece la cottura al vapore, al forno o alla griglia. Inoltre, anche in queste circostanze ¨¨ opportuno bere molta acqua limitando invece il consumo di alcolici e bevande zuccherate. Una passeggiata a stomaco pieno, magari in compagnia degli altri commensali ¨¨ poi un ottimo modo per attenuare i picchi glicemici post-prandiali. Infine, le persone diabetiche, dopo essersi concesse qualche strappo alla regola e finite le feste, dovrebbero tornare a seguire la loro dieta abituale.
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