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Vitamina K e dieta: un aiuto per l'organismo. Come e dove si trova
La vitamina K ¨¨ fondamentale per l'organismo.? La carenza rappresenta un problema. "In una persona su tre pu¨° favorire il rischio di malattie cardiovascolari:? i vasi sanguigni diventano meno elastici e alla lunga possono calcificarsi", spiega Maria Bravo, biologa nutrizionista di Humanitas San Pio X, che aggiunge: "Anche i vasi sanguigni vicino al cuore vengono colpiti. Per il suo ruolo essenziale nella coagulazione del sangue, contrasta le emorragie e garantisce una buona salute cardiovascolare, flessibilit¨¤ delle arterie. ? inoltre coinvolta nella crescita cellulare, partecipa alla mineralizzazione ossea, aiuta a prevenire osteoporosi e fratture. Le carenze, piuttosto rare negli adulti, sono pi¨´ frequenti nei neonati e nei prematuri".
La vitamina K ¨¨ presente nella forma??K1,? per lo pi¨´ nelle verdure?a foglia, spinaci, crocifere, prezzemolo, lattuga, ma anche avocado e alghe come la spirulina. La?K2?sintetizzata dai batteri nel nostro apparato digerente, ma presente anche nelle frattaglie: fegato, carne e latticini¡±. Occhio all'assunzione: chi fa uso di trattamenti a base di anticoagulanti dovrebbe ridurre il consumo di cibi ricchi di vitamina K a una porzione al giorno. E chiedere sempre il parere medico.?
Gli Alimenti ricchi di vitamina K
¡ª ?In quali alimenti si trova la vitamina K??L¡¯elenco ¨¨ vasto e comprende broccoli, spinaci, cavolfiori, cavolo, cavolini di Bruxelles, cime di rapa, fagiolini, piselli e carote. Tra la frutta pinoli,? kiwi, frutta secca, latte e latticini. "I cereali in genere ne sono meno ricchi. Ci sono poi i cibi che aiutano l'intestino nella produzione di vitamina K: in particolare lo yogurt e il kefir, perch¨¦ garantiscono un buon ambiente alla flora batterica intestinale che la produce. La fermentazione dei cibi pu¨° essere utile per aumentare il loro contenuto di vitamina K, si consideri per esempio la fermentazione della soia e di alcuni formaggi".
Il Fabbisogno di vitamina K giornaliero
¡ª ?Quanta vitamina K ci serve ogni giorno??La necessit¨¤ ¨¨ variabile e dipende dall'et¨¤: dai 10 microgrammi al giorno nei lattanti ai 140-170 microgrammi negli adulti. In alcuni casi di carenza pu¨° essere utile un¡¯integrazione. Diversi gli integratori utili per rendere i propri fabbisogni nutrizionali adeguati. Anche se ¨¨ un evento raro, la carenza pu¨° essere determinata da condizioni patologiche che ne impediscono il corretto assorbimento a livello intestinale. Pu¨° anche dipendere da cure antibiotiche prolungate e pu¨° determinare una predisposizione alle emorragie: ¨¨ infatti fondamentale per la sintesi epatica della protrombina e di altre sostanze coinvolte nella coagulazione del sangue.
Carenza di Vitamina K: quali rischi?
¡ª ?La?carenza di vitamina K pu¨° provocare anche altre problematiche a carico di ossa e articolazioni con la tendenza a fratture, osteoporosi e diverse forme di artrosi. Vietato il fai da te. L¡¯integrazione deve essere suggerita dal medico e personalizzata in base alle esigenze: un eccesso di somministrazione, anche se rara, pu¨° provocare negli adulti alcuni effetti come vomito, anemia, trombosi, sudorazione eccessiva, vampate di calore, senso di oppressione al petto. Meglio evitare e all'occorrenza farsi consigliare da un esperto.
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