il parere
Sport di endurance: quando la pizza ¨¨ il cibo giusto
? la regina dei carboidrati e, con alcuni accorgimenti, pu¨° diventare il cibo giusto per garantirsi energia e buon carburante durante l¡¯impegno sportivo
Non serve avere un motivo per mangiare la pizza, ma se c¡¯¨¨ anche i sensi di colpa tacciono. Ne parliamo con Maria Bravo, biologa nutrizionista di Humanitas San Pio X. La pizza ¨¨ buona e piace a tutti. Vediamo se ha dei vantaggi per gli sportivi.
Sport di resistenza: l¡¯alimentazione giusta
¡ª ?Sono le attivit¨¤ in cui la prestazione ha una durata prolungata nel tempo: richiedono una preparazione atletica di crescente intensit¨¤ che culmina con la gara. ?Si tratta di sport come il ciclismo, la maratona, l¡¯alpinismo, e le varie declinazioni sportive dal triathlon al decathlon, alle ironman e alle skyrun, ovvero un insieme di discipline sportive di corsa in alta montagna su percorsi di vario tipo, sentieri erbosi, rocce o neve a quote che possono raggiungere o superare i 4.000 metri". Chi pratica sport di endurance si allena per portare a termine sfide sportive impegnative nel pi¨´ breve tempo possibile, che richiedono grandi quantit¨¤ di energia fin dalla preparazione durante gli allenamenti. "Un alpinista di 80 kg, ad esempio, pu¨° consumare da 3.000 a 6.000 calorie in una sessione di 3 ore di salita e 1 di discesa, tenendo conto del peso dello zaino e della difficolt¨¤ del percorso, mentre un ciclista amatoriale dello stesso peso brucia 800-900 calorie per ogni ora di pedalata".?
Sport che dipendono dai carboidrati e dai grassi
¡ª ?. ? buona cosa evitare un'alimentazione disordinata che aumenti il rischio di non avere n¨¦ una buona performance n¨¦ buona condizione fisica.
Quando la pizza ¨¨ il carboidrato giusto?
¡ª ?I carboidrati non sono tutti uguali e anche quando si parla di pizza ¨¨ importante sottolineare che non tutte sono uguali e soprattutto non ¨¨ sempre il momento giusto. "Fino a tre giorni prima della gara, per fare il 'carico di carboidrati' e nutrire il muscolo di glicogeno usato dai muscoli durante la gara, la pizza ¨¨ l¡¯alimento giusto dal punto di vista metabolico e nutrizionale - sottolinea la nutrizionista -.? Tanto maggiore ¨¨ il glicogeno, cio¨¨ la riserva di carboidrati, tanto maggiore sar¨¤ la resistenza durante la performance. Il giorno della gara, invece, alcuni sportivi preferiscono alzarsi presto per una colazione a ricco contenuto di carboidrati, con pane, pasta e, spesso, anche pizza. La colazione prima della gara non deve essere impegnativa per la digestione: pertanto, se si sceglie la pizza, ¨¨ preferibile che sia bianca, senza latticini che possono affaticare la digestione durante la gara, farcita o accompagnata con un affettato e verdure. Da consumare rigorosamente almeno due ore prima dello start".?
"Nessuna differenza nutrizionale, invece, tra pizza bassa, alta, oppure la pizza al taglio, la cui scelta dipende esclusivamente dal gusto personale, mentre ¨¨ preferibile scegliere impasti a lunga lievitazione, idealmente 48 ore e farine integrali e multicereali".?
Pizza come premio, va bene per tutti?
¡ª ??Diverso ¨¨ il discorso del dopo gara o dopo un allenamento intenso. "La pizza, ¨¨ un buon alimento, veloce da assimilare, che permette di reintegrare il glicogeno consumato durante l¡¯attivit¨¤ fisica, il sodio perso con la sudorazione e, scegliendo una pizza con del prosciutto, anche?le proteine per i muscoli.? Da non sottovalutare anche l¡¯aspetto psicologico che la pizza pu¨° avere:? pu¨° essere il premio che ci si concede, qualunque sia il risultato della gara, per l¡¯impegno e la fatica fisica e mentale". Lo stesso vale anche per chi non fa sport impegnativi: almeno una volta alla settimana, una pizza con verdure e impasto integrale, pu¨° essere un piatto unico che premia l¡¯impegno anche di chi ¨¨ dieta.
? RIPRODUZIONE RISERVATA