La radice di rafano pu¨° essere utilizzata per preparare tisane digestive e detox, da sola o in combinazione con erbe aromatiche dagli effetti simili
La radice di rafano ¨¨ un ingrediente molto presente in alcune cucine regionali d'Italia, da quella lucana a quella triestina, e da secoli ¨¨ nota come?pianta medicinale per le tante propriet¨¤ che le sono state attribuite, da quelle antiossidanti a quelle detossificanti. Spesso utilizzata come condimento per il suo sapore dolce, piccante e fortemente aromatico e balsamico, la radice di rafano veniva utilizzata fin dall'antichit¨¤ per favorire la digestione dopo un pasto abbonante e ancora oggi pu¨° rappresentare l'ingrediente principale di tisane digestive.
Come usare il rafano per un effetto detox
¡ª ?Facile da reperire in qualsiasi periodo dell'anno, la radice di rafano pu¨° essere utilizzata?per preparare tisane digestive e detox, da sola o in combinazione con erbe aromatiche dagli effetti simili. Chi ama il rafano non avr¨¤ problemi di fronte a una tisana pi¨´ semplice, mentre chi ha difficolt¨¤ ad accettare il suo sapore particolare che ricorda molto il wasabi dovr¨¤ avere qualche accortezza in pi¨´ nell'aggiungere un tocco di malva o anice, liquirizia e tarassaco, ma anche equiseto o melissa o, ancora, qualche fogliolina di menta.
Per preparare una tisana al rafano per un effetto detox ¨¨ sufficiente procurarsi una radice di rafano e, utilizzando una comune grattugia, grattugiare circa 2 grammi di radice in una tazza di acqua bollente. Dopo qualche minuto di infusione ¨¨ gi¨¤ possibile consumare la tisana, dopo averla filtrata, ma se si vuole ottenere un effetto maggiore ¨¨ possibile unire al rafano in fase di infusione altre erbe dall'effetto detox come il finocchio e la menta che aiutano a migliorare la digestione e ridurre i gonfiori o il tarassaco e la bardana che aiutano il fegato ad eliminare le sostanze nocive.
Il modo migliore per ottenere i massimi benefici da un tisana detox al rafano ¨¨ utilizzare la radice fresca, ma chi preferisce avere sempre a disposizione in pochi istanti questo alimento cos¨¬ versatile in cucina pu¨° essiccare la radice e ridurla in polvere. Per farlo, per¨°, ¨¨ necessario sbucciarla e ridurla a fettine sottili da lasciare in un luogo buio e asciutto o in forno a bassa temperatura. La polvere ottenuta dopo aver frantumato le fettine di radice essiccata pu¨° essere utilizzata non soltanto per tisane, ma anche per dare un sapore caratteristico ad altre pietanze in cucina.
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