Fonte rilevante di acidi saturi, l'olio di palma ¨¨ un ingrediente spesso contestato, sia per gli effetti sulla salute che per il suo impatto ambientale
L'olio di palma ¨¨ uno degli oli pi¨´ utilizzati al mondo. Grazie alla sua versatilit¨¤ e al suo costo contenuto, il suo impiego va dall'industria alimentare a quella cosmetica. Tuttavia, negli ultimi anni ¨¨ diventato oggetto di preoccupazioni sia per la salute che per l'ambiente. Ma ¨¨ davvero dannoso? Per saperlo bisogna capire come ¨¨ composto.
cos'¨¨ l'olio di palma
¡ª ?L'olio di palma ¨¨ un olio vegetale che viene estratto dal frutto della palma da olio, una pianta tropicale. ? ricco di grassi saturi e ha un alto punto di fumo (230¡ã), il che lo rende adatto per la cottura ad alte temperature e per la conservazione dei prodotti.
valori nutrizionali
¡ª ??L'olio di palma ¨¨ altamente calorico e ricco di grassi saturi, che possono aumentare il livello di colesterolo LDL (il cosiddetto "colesterolo cattivo") nel sangue se consumati in eccesso. Ci¨° pu¨° portare a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.?Oltre agli acidi grassi, l'olio di palma grezzo contiene componenti quali vitamina E. Tuttavia, alcune modalit¨¤ di raffinazione dell'olio di palma per uso industriale determinano una riduzione fino al 40% del contenuto di vitamina E e della maggior parte dei carotenoidi.?L'olio di palma presenta un contenuto di acidi grassi saturi superiore alla maggior parte degli altri grassi usati in alimentazione, quali olio di semi di girasole, olio di soia e margarine vegetali, che hanno un minor contenuto percentuale di acidi grassi saturi e un maggior contenuto di acidi grassi mono/polinsaturi. Solamente il burro ha un contenuto percentuale di acidi grassi saturi simile a quello dell'olio di palma, mentre l'olio di cocco mostra contenuti ancora superiori.?
l'olio di palma fa male??
¡ª ?A oggi non ci sono evidenze dirette nella letteratura scientifica che l'olio di palma, come fonte di acidi grassi saturi, abbia un effetto diverso sul rischio cardiovascolare rispetto agli altri grassi con simile composizione percentuale di grassi saturi e mono/polinsaturi, quali, ad esempio, il burro. Il minor effetto di altri grassi vegetali, come l'olio di girasole, nel modificare l'assetto lipidico plasmatico ¨¨ dovuto al minor apporto di acidi grassi saturi e al contemporaneo maggior apporto di polinsaturi. Come specifica il Ministero della Salute in un rapporto sull'olio di palma, "Un prodotto consumato poco frequentemente peser¨¤ nella media meno di un prodotto di largo consumo". Il altre parole, l'olio di palma, come altri grassi idrogenati, pu¨° rappresentare un pericolo per la salute nella misura in cui si assume in enormi quantit¨¤ e molto frequentemente. Sono soprattutto fasce di popolazione quali bambini, anziani, dislipidemici, obesi, pazienti con pregressi eventi cardiovascolari, ipertesi a presentare una maggiore vulnerabilit¨¤ rispetto alla popolazione generale. "Per tale ragione, nel contesto di un regime dietetico vario e bilanciato, comprendente alimenti naturalmente contenenti acidi grassi saturi (carne, latticini, uova), occorre ribadire la necessit¨¤ di contenere il consumo di alimenti apportatori di elevate quantit¨¤ di grassi saturi i quali, nelle stime di assunzione formulate nel presente parere, appaiono moderatamente in eccesso nella dieta delle fasce pi¨´ giovani della popolazione italiana", conclude il rapporto.
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sostenibilit¨¤
¡ª ?Oltre alle preoccupazioni per la salute, l'uso di olio di palma ha sollevato preoccupazioni significative riguardo al suo impatto ambientale. La produzione di olio di palma ¨¨ associata alla deforestazione, alla perdita di habitat per le specie in via di estinzione e all'emissione di gas serra. Uno dei vantaggi dell'olio di palma ¨¨ la sua elevata resa, il che lo rende un ingrediente sempre pi¨´ richiesto dall'industria alimentare e cosmetica. L'incremento di domanda da parte del mercato ha fatto s¨¬ che nei principali paesi produttori, come Indonesia, Malesia e America Latina, sia avvenuta una massiva deforestazione per lasciare spazio a coltivazioni di palme. Questo ha avuto come conseguenza la perdita di interi ecosistemi e aumentate emissioni di gas serra. L'avvento di alcune coltivazioni certificate ha permesso un cambio di direzione, ma ¨¨ ancora troppo poco rispetto alla devastazione ambientale avvenuta finora.
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