Bacopa monnieri: l'erba ayurvedica che promette di migliorare la memoria tra promesse dei social e studi scientifici
Quello degli aiutini naturali per la memoria ¨¨ un tema che ci tocca da vicino, soprattutto con l'avanzare dell'et¨¤. Recentemente, un'erba indiana chiamata bacopa (Bacopa monnieri) ¨¨ diventata popolare sui social e per la sua presunta capacit¨¤ di aiutare il cervello a ricordare. Ma ¨¨ davvero cos¨¬? James Goodwin, docente di Fisiologia dell'Invecchiamento all'Universit¨¤ di Loughborough (UK), ha approfondito la questione in un articolo su The Conversation, partendo da una riflessione personale: "Con gli anni, sperimentando i capricci della mia memoria che invecchia, ho spesso riflettuto sulla possibilit¨¤ di una cura miracolosa che potesse ringiovanirla...".?

Bacopa: funziona davvero?
¡ª ?L'improvvisa popolarit¨¤ della bacopa non ¨¨ casuale. Spiega Goodwin che "una valanga di articoli ¨C The Times of India, MSN, New York Post e altri ¨C si sono concentrati su un'erba indiana chiamata bacopa", generando "un enorme picco di interesse: 2.000 ricerche mensili su Google e una media settimanale di 13.000 visualizzazioni su TikTok". Il tutto ¨¨ partito da?uno studio che riportava osservazioni preliminari sull'uso di questa pianta acquatica per le capacit¨¤ cognitive. "La conclusione era che assumere bacopa porterebbe miglioramenti significativi sia nella memoria che nelle capacit¨¤ cognitive", precisa Goodwin, aggiungendo per¨° cautela implicita quando afferma: "Ma una rondine non fa primavera. E neanche un singolo studio dovrebbe stabilire una legge nella pietra".

Lo studio che ha acceso gli entusiasmi sulla bacopa, indica apparenti miglioramenti in tutti i tipi di memoria, da quella a breve termine alla memoria episodica. Non solo. I ricercatori hanno notato altri effetti positivi: "L'ansia e i livelli di cortisolo nel sangue sono stati significativamente ridotti, e la qualit¨¤ del sonno e il BDNF sierico sono aumentati", scrive Goodwin, precisando che il BDNF ¨¨ una proteina che stimola la produzione di nuove cellule cerebrali.?
Antiche cure
¡ª ?In realt¨¤, la bacopa non ¨¨ una novit¨¤. Le sue radici affondano nella medicina ayurvedica, dove ¨¨ considerata una?medhya rasayana, cio¨¨ un'erba che migliora la salute mentale e favorisce longevit¨¤. Goodwin stesso ammette che "possiamo dire che milioni di persone nel corso dei secoli hanno fatto affidamento su questo integratore", ma immediatamente chiarisce che "la storia e la tradizione ci insegnano molte cose, ma non tutte sono vere".?

Che cosa dice la scienza
¡ª ?Le evidenze scientifiche sulla bacopa presentano un quadro contrastante. Da un lato, studi clinici randomizzati mostrano effetti positivi sulla memoria e nella riduzione dell'ansia. I?bacosidi, sostanze contenute nell'estratto di Bacopa, hanno propriet¨¤ antiossidanti, antinfiammatorie e ansiolitiche. D'altra parte, Goodwin puntualizza che "nel 2021 una revisione della ricerca sulla bacopa ha affermato che ci sono solo studi limitati (sei fino ad oggi) per stabilire gli effetti di miglioramento della memoria e di protezione del cervello della bacopa".

E la sicurezza? Qui le cose si fanno pi¨´ complicate. La potente FDA americana non ha approvato la bacopa come farmaco. Sebbene si pensi che la bacopa "in genere ¨¨ sicura per la maggior parte delle persone", Goodwin chiarisce che presenta controindicazioni per chi soffre di "problemi alla tiroide, asma, BPCO, problemi genitali, ulcere gastriche o in caso di gravidanza". Inoltre, pu¨° interferire con farmaci usati per trattare demenza e altre condizioni, rendendo la sua sicurezza dipendente dalle condizioni individuali e dalle specifiche interazioni farmacologiche. La conclusione dell'esperto, insomma, ¨¨ un invito alla cautela: "Non ¨¨ tutto oro quel che luccica. E la saggezza dei secoli non ¨¨ immutabile".
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