Questo disturbo pu¨° essere causa di disagio, soprattutto se si presenta con cadenza quotidiana. Vediamo le possibili cause e come risolverlo
Quando si parla di gonfiore addominale in realt¨¤ si intendono situazioni tra le pi¨´ varie: si tratta infatti di un¡¯espressione vaga che le persone spesso utilizzano in maniera generica per descrivere diversi tipi di disturbi, ma molte volte senza sapere esattamente di cosa stanno parlando.?Vediamo quali possono essere le principali cause del gonfiore addominale e le relative soluzioni.
Se mangi troppo
¡ª ?Quando parliamo di mangiare troppo non ci riferiamo solamente alle quantit¨¤ eccessive, ma anche a un¡¯alimentazione con troppi grassi o un modo di mangiare troppo veloce. Soprattutto in particolari occasioni, come festivit¨¤, compleanni o eventi aziendali, in cui sono presenti quantit¨¤ enormi di cibo a buffet, la tendenza ¨¨ sempre quella di esagerare nel mangiare, non per effettiva fame ma per meccanismi psicologici e sociali.?Comportamenti del genere possono causare fastidiosa ripienezza gastrica e questa, sommata a tipologie di cibi molto conditi e grassi che rallentano lo svuotamento gastrico, fa persistere il disturbo.?La velocit¨¤ con cui mangiamo invece pu¨° influire su quanta aria deglutiamo durante il pasto e anche l¡¯abitudine di masticare gomme incide sull¡¯aria che mandiamo gi¨´, che pu¨° farci sentire spiacevolmente gonfi.
Soluzione: cerca di mangiare ascoltando il tuo senso di fame e saziet¨¤, senza farti condizionare dall¡¯ambiente in cui ti trovi o da cosa fanno gli altri. Limita le gomme da masticare e cura il momento del pasto, prendendoti il giusto tempo (almeno 15-20 minuti) per assaporare lentamente ogni boccone.
Se mangi poco
¡ª ?Qui ci riferiamo a specifici nutrienti: in particolare poche fibre e poca acqua.?Le fibre possono essere di due tipi, solubili e insolubili. Le prime sono utili ad ammorbidire le feci, mentre le seconde fungono da prebiotici per il microbiota intestinale e aiutano a aumentare i volumi delle feci.?L¡¯assunzione di acqua permette di avere un transito intestinale regolare. Va da s¨¦ che introdurre quantit¨¤ insufficienti delle une o dell¡¯altra avr¨¤ degli effetti negativi sull¡¯andamento del nostro alvo, causando irregolarit¨¤ intestinali e facendoci sentire gonfi.
Soluzione: introdurre le giuste quantit¨¤ di fibre solubili e insolubili e di acqua. Nello specifico, cerca di consumare frutta e verdura quotidianamente, cereali integrali e legumi pi¨´ volte nella settimana. Le linee guida per una sana alimentazione suggeriscono 5 porzioni di frutta e verdura, variando colori e tipologia di alimenti, mentre i legumi andrebbero consumati dalle 3 alle 5 volte a settimana, in alternativa al secondo piatto. L'acqua deve essere presente nella quantit¨¤ minima di 1,5-2 litri al giorno, corrispondenti a circa 8 bicchieri da distribuire nella giornata.
Se ti muovi poco
¡ª ?Lo scarso movimento crea una situazione di ¡°immobilit¨¤¡± anche a livello della nostra pancia.?La peristalsi intestinale ¨¨ l¡¯insieme delle contrazioni involontarie del sistema nervoso enterico che favoriscono la digestione, l¡¯assimilazione delle sostanze nutritive e l¡¯espulsione delle sostanze di scarto.?Un comune effetto della sedentariet¨¤ ¨¨ proprio il rallentamento della peristalsi e di tutte le funzioni ad essa connesse, causando ad esempio cattiva digestione (dispepsia), che conta tra i sintomi anche gonfiore, senso di pienezza e fastidio nella zona centrale dell¡¯addome.?Inoltre diminuisce il tono dei muscoli che compongono l¡¯apparato digerente tra cui il diaframma, i muscoli addominali e il perineo, e questo provoca diminuzione della motilit¨¤ intestinale, cio¨¨ del corretto transito degli alimenti lungo tutto l¡¯apparato digerente.
Soluzione: aumenta la quantit¨¤ di movimento durante il giorno, spostandoti a piedi o in bici, usando le scale al posto dell¡¯ascensore e facendo delle ¡°pause attive¡± durante il lavoro. Per lo step successivo, inizia a introdurre almeno 150 minuti di attivit¨¤ fisica programmata nella settimana.
Altre motivazioni
¡ª ?Ci sono altri fattori che possono influire sul gonfiore addominale, come un consistente consumo di alcolici o bibite gassate, che sarebbe meglio limitare, oppure un¡¯alterazione del microbiota intestinale, detta disbiosi, in cui i batteri presenti nel nostro intestino subiscono dei cambiamenti a favore della popolazione patogena, che causa sintomi come produzione di gas e relativo gonfiore.?Ma il gonfiore addominale pu¨° essere anche fisiologico: dopo un pasto ¨¨ normale notare una pancia non pi¨´ piatta come al mattino appena svegli, per il semplice rigonfiamento dovuto al volume di cibo ingerito.
In conclusione: non esistono rimedi magici senza un¡¯attenta valutazione, ma per iniziare ci si pu¨° chiedere se sussiste una tra le situazioni descritte. Se la risposta ¨¨ s¨¬, iniziare dal cambiare qualcosa in tal senso o ancora meglio farsi valutare da un professionista della nutrizione, pu¨° essere una soluzione valida per risolvere il gonfiore intestinale.
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