Le cause del gonfiore addominale e i consigli per combatterlo a tavola e non solo
Tante persone soffrono di gonfiore addominale o almeno una volta nella vita hanno avuto modo di provare questa fastidiosa sensazione. A soffrirne sono soprattutto le donne. C¡¯¨¨ chi convive con questo disturbo ogni giorno, fino a considerare normale il senso di gonfiore perenne. Ma da cosa dipende? Il gonfiore addominale ¨¨ causato da un accumulo eccessivo di aria o gas a livello dello stomaco o dell¡¯intestino, che determina una sensazione di elevata tensione a livello addominale.
Le cause del gonfiore addominale possono essere molteplici. Spesso, per risolvere la situazione basta correggere abitudini alimentari errate e stili di vita poco corretti (come l¡¯abitudine al fumo e l¡¯abuso di alcolici). Ma altre volte dietro a questo fenomeno possono nascondersi altre cause come, ad esempio, l¡¯intolleranza al lattosio, o il colon irritabile, oppure alterazioni della flora batterica intestinale (disbiosi). Anche gli sbalzi ormonali che si verificano durante il ciclo mestruale o lo stato di gravidanza possono provocare gonfiore addominale.
Spesso a questa condizione si associano altri sintomi gastrointestinali come alterazioni dell¡¯alvo (stipsi o diarrea), meteorismo, eruttazioni frequenti e crampi. Risolvere questo problema in alcuni casi non ¨¨ cos¨¬ difficile. Proviamo allora a migliorare la situazione mettendo in pratica alcuni semplici consigli.
Mangia lentamente
¡ª ?? di fondamentale importanza dedicare il giusto tempo al proprio pasto. Infatti mangiando lentamente ogni boccone viene masticato per bene, in tal modo verr¨¤ inglobata meno aria. Al contrario mangiando velocemente si rischia di inghiottire molta aria, provocando quel fastidioso senso di pienezza e di tensione addominale che si avverte subito dopo il pasto.
Attenzione alle fibre
¡ª ?Non esagerare con le quantit¨¤. L¡¯importanza delle fibre per garantire il benessere del nostro intestino ¨¨ ormai ampiamente riconosciuta. Tuttavia, un aumento del contenuto di fibra alimentare deve essere fatto gradualmente, per evitare la comparsa di effetti collaterali sgradevoli (meteorismo, flatulenza, alterazioni dell¡¯alvo e tensione addominale). Questi effetti sono causati da un¡¯eccessiva fermentazione della fibra da parte dei batteri intestinali, con formazione di acidi grassi volatili, anidride carbonica, idrogeno e metano. Tra gli alimenti pi¨´ ricchi in fibra ricordiamo i legumi, i cereali integrali, la frutta e le verdure.
Ricordati di bere a sufficienza
¡ª ?Riuscire a soddisfare ogni giorno il proprio fabbisogno idrico comporta tanti benefici per l¡¯organismo, uno di questi ¨¨ quello di favorire il transito intestinale. Infatti, bere tanta acqua permette di ammorbidire il materiale di scarto presente nell¡¯intestino, in modo da prevenire la stipsi, altro sintomo associato al gonfiore addominale.
Correggi la tua alimentazione
¡ª ?Assumi il meno possibile alimenti e bevande ricchi in zuccheri aggiunti o altri prodotti che contengono dolcificanti: yogurt ai vari gusti, succhi di frutta, creme spalmabili, barrette energetiche e dolciumi confezionati. Questo perch¨¦ un consumo eccessivo di zuccheri pu¨° alterare il microbiota intestinale, causando una disbiosi e la comparsa dei fastidiosi sintomi di gonfiore e tensione addominale. Tra i prodotti da evitare troviamo le bevande gassate per la presenza al loro interno di anidride carbonica, che aumenta il gas intestinale. Ancora, ¨¨ bene non esagerare con la masticazione di chewing-gum, per non favorire l¡¯ingresso di aria nello stomaco.
Pu¨° risultare utile distribuire gli alimenti nell¡¯arco della giornata in 3 pasti principali e 2 spuntini, in modo da facilitare la digestione ed evitare la sensazione di pienezza post prandiale. Da non dimenticare, sono i batteri probiotici, un toccasana per l¡¯intestino dell¡¯uomo. Mangiare yogurt e kefir con fermenti lattici vivi e altri alimenti fermentati come crauti e tempeh, ¨¨ un ottimo modo per assicurare al proprio intestino un buon livello di probiotici.
Migliora lo stile di vita
¡ª ?Anche in questo caso l¡¯attivit¨¤ fisica ci viene in aiuto, garantendo una buona motilit¨¤ intestinale. Vanno invece eliminate le abitudini di vita sbagliate come il fumo di sigaretta, che anche in questo caso nuoce gravemente alla salute, incrementando il gonfiore addominale.
Lo stesso discorso vale per gli alcolici, il cui consumo incide molto sull¡¯aumento della sintomatologia. Anche lo stress va a modificare l'ecosistema intestinale, causando tutta una serie di alterazioni fisiopatologiche che si riflettono nei classici sintomi come la tensione addominale. Va quindi data la giusta importanza al riposo.
In conclusione, corretto stile di vita e sane abitudini alimentari possono rappresentare la soluzione e portare ad un miglioramento della sintomatologia.
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