Come cambia la nutrizione con l'allenamento in superserie? Tutte le risposte dell’esperto

Importanza dei carboidrati, attenzione alle proteine e consigli. Il dottor Edoardo Tacconi spiega il rapporto tra alimentazione e allenamento in superserie

A farlo sono in tanti, a conoscerlo davvero un po’ di meno. ? l’allenamento in superserie, spesso gettonato in sala pesi soprattutto durante la bella stagione. Gazzetta Active ha approfondito il tema con Edoardo Tacconi, dottore in Nutrizione umana e Scienze motorie: "Questo workout lega insieme due o più esercizi, senza una virtuale o con una minima pausa tra loro".

Quali sono i vantaggi di questa tipologia di lavoro?
?"In ottica di aumento del volume muscolare, l’accumulo di metaboliti dovuti allo stimolo è di maggior entità rispetto ad altri metodi".

E gli svantaggi?
"L’allenamento in superserie determina un maggior impegno neuromotorio. Spesso si traduce anche in uno sforzo estenuante, che può richiedere più tempo tra un allenamento e un altro per recuperare a pieno".

Come cambia il corpo quando ci si allena in superserie??
"Una maggior produzione di metaboliti in un tempo ridotto porta a un maggior utilizzo di substrati energetici, per lo più da glicogeno. Questo predispone a un ambiente più avido di carboidrati".

Come dovrebbe modificarsi l’alimentazione nel passaggio a questa tipologia di workout??
"Se si tratta di una programmazione che prevede in maniera costante questo metodo, bisogna valutare con forza il ruolo dei carboidrati. In maniera simile a quanto accade nei lavori a circuito del CrossFit".

Perché?
"Per mantenere quest’alta intensità sono indispensabili, come in tutti gli sport in cui si richiede una performance che abbini velocità e potenza".

Come bilanciarli insieme a proteine e grassi?
"Come sempre, dipende dagli obiettivi fissati dal soggetto".

Come deve essere strutturato un pasto pre-workout?
"Se siamo lontani dall’allenamento, e parliamo di almeno 3-4 ore, possiamo permetterci un pasto di entità più consistente con un’adeguata dose di grassi. Avvicinandoci alla sessione, meglio dare priorità a carboidrati e a una piccola quantità di proteine di facile digestione, come whey sciolte in acqua o aminoacidi essenziali (EAA)".

Qual è il pasto migliore dopo l’allenamento?
"Di sicuro, un pasto completo dei tre macronutrienti. A meno che non si abbia un’altra sessione dopo 2-3 ore, non ha senso eliminare le fonti di grassi post-allenamento".

Altri consigli?
"Una dieta low carb non è adatta a questo tipo di allenamento, idem una chetogenica. Colgo anzi l’occasione per sottolineare che quest’ultima, ipercalorica o meno, non è nemmeno da prendere in considerazione per aumentare la massa muscolare".