Ai veneti non basta aver recuperato due set di svantaggio: al quinto si impongono i marchigiani, che conquistano il trofeo per l'ottava volta

La Coppa Italia ¨¨ della Lube Civitanova. Che se l¡¯¨¨ acchiappata dopo una battaglia e un tiebreak come da pronostico, visto come erano andate le cose sabato nelle due semifinali. Davanti a 9.125 spettatori (187.000 euro di incasso). Un tiebreak che la Lube, dopo essere andata avanti 2 set a 0 ed esser poi stata recuperata, ha cominciato bene: 3-0. E proseguito meglio, quindi con un carattere d¡¯acciaio. Fino al 10-5. E poi al 12-8 con Bottolo. Il tutto con Nikolov ormai da tempo in campo al posto si uno sconcertante Ladumdzija. E quando Chinenyeze ha murato Keita per il 13-8 si ¨¨ capito come sarebbe andata a finire. Ovvero con la ottava coppa Lube e con Verona che ha dovuto rimandare la conquista del primo trofeo della sua storia. Complimenti alla Lube. Complimenti al suo coach Medei che nella prima gestone del club marchigiano aveva perso sei finali.?
BONINFANTE DECIDE IL PRIMO SET
¡ª ?Il primo set ¨¨ una meraviglia. La Lube gira, Gargiulo ¨¨ pimpantissimo, Bottolo dinamico, Chinenyeze stampa subito due muri di presentazione. Boninfante fatica a partire, le prime alzate gli restano un po¡¯ in mano. Poi si esibisce in un bagher capolavoro di almeno 11 metri in diagonale, pennellato in banda per Bottolo per l¡¯11-7. E da l¨¬ comincia la sua vera partita. I punti di Verona sono quasi tutti di Keita o della Lube, sotto forma di errori. Ben quattro di Lagundzija, cos¨¬ che Medei lo toglie sul 20-17 per Rana e mette Nikolov fuori ruolo, opposto. Il bulgaro mette gi¨´ tutti e due gli attacchi a cui ¨¨ chiamato. Uno dei quali con un tocchetto delizioso in un turno in battuta decisivo di Gargiulo. Che con un ace ritrova il vantaggio Lube (22-21). Ugualmente per prima al set ball arriva Verona. Ed ¨¨ l¨¬ il momento romanzesco: perch¨¦ Medei ha rimesso Lagumdzija. E il giovane turco, dopo aver sbagliato quasi tutto, la palla pi¨´ importante la pianta gi¨´: 24-24. Chinenyeze sporca una palla a muro, agevola una facile difesa e Bottolo gira la prospettiva. Abaev la d¨¤ a Mozic, e Boninfante gli schianta un muro in testa, dopodich¨¦ va verso Medei battendosi il pugno sul petto come a dire ¡°Io, sono stato io¡±: 1-0 Civitanova.
DOMINIO LUBE
¡ª ?Sembra andare tutto in equilibrio anche nel secondo. Fino all¡¯8-6 Verona. Quando cambia tutto. Non ¨¨ un caso che a spaccare il set sia ancora un turno al servizio di Gargiulo. Dal 8-6 a 8-12. Ma quel che ¨¨ peggio, per Rana, ¨¨ che Abaev continua a giocare solo con Keita, e Keita non passa. ? un effetto a catena. Boninfante sbaglia un¡¯alzata regalando il 14-17 che potrebbe riaprire i giochi, ma poi ¨¨ lui stesso a richiuderli inventando un paio di pipe per Loeppky. Quindi con un ace personale (20-14 Lube). Sul 23-12 c¡¯¨¨ un attimo di sosta. Bottolo dai nove metri chiede a Medei: ¡°Dove batto?¡±. E lui: ¡°Dove vuoi¡±. Bum, ace: 24-15. La chiusura ¨¨ di Gargiulo, a muro. Alla fine riscorri la sequenza e ti accorgi che Keita, l¡¯uomo che in campionato viaggia a quasi 7 punti di media a set, in questo secondo parziale ne ha messo solo uno.
SI SVEGLIA KEITA
¡ª ?Non pu¨° continuare cos¨¬ l¡¯Aquila del Mali. E non pu¨° pensare, la Lube, di giocare con un opposto come Lagundzija che sbaglia quasi tutto. Non pu¨° continuare cos¨¬ Keita, e infatti non lo fa. Nel terzo torna a planare alto. Anche se l¡¯uomo decisivo per lanciare la riscossa ¨¨ Konstantin Abaev, il palleggiatore. In campo non ha pi¨´ Jensen opposto, rimpiazzato da Sani che cpn lui ¨¨ in diagonale, ma con incarichi di ricezione. Abaev per¨° continua a insistere su Keita, anche perch¨¦ Mozic non ¨¨ in palla come sabato. Il regista russo dal 12-12 infila tre battute decisive, una direttamente a punto, una che costringe a un errore Loeppky, una terza che favorisce un muro di Sani sullo stesso Loeppky. Verona va via su quel vantaggio fino al 21-18, quando ancora Abaev stampa il muro del 22-18. Sul 23-19 va in battuta Nikolov: ace del 23-20, ace del 23-21, ace del 23-22. Poi il bulgaro sbaglia la battuta. Chinenyeze annulla il primo set ball. Keita la schianta gi¨´ sul secondo, per il suo nono punto nel set: 2-1.
RIMONTA VERONA
¡ª ?Il quarto, con Nikolov opposto di Civitanova, comincia con una bagarre. Il secondo punto di Civitanova per il 2-4 ¨¨ contestato dai veronesi che chiedono il video check. L¡¯arbitro Armando Simbari gira la decisone: 5-1 Rana, Chinenyeze si imbestialisce. E¡¯ un margine che risulter¨¤ cruciale. Perch¨¦ Keita si esalta, fa il diavolo, con Mozic che all¡¯occasione festeggia anche ad azioni in corso, con la palla in volo. Dal 20-14 Verona, Bottolo cerca di metterci una pezza con un filotto di battute in cui la Lube si ricorda di esser ancora cape di fare break-point (20-18). Entra Spirito e indovina un ace. Keita sorvola il muro marchigiano. E quei quattro punti inziali si rimaterializzano nello score finale, 25-21, che manda tutti al tiebreak.
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