Contro Shelton l¡¯azzurro ¨¨ stato massaggiato nel terzo set: in soccorso anche la bevanda magica
Massaggi, cetriolini e... testa, soprattutto testa, ci¨° che rende Jannik Sinner cos¨¬ speciale: l¡¯azzurro ha armi fuori e dentro di s¨¦ per resistere in ogni occasione, anche quando bisogna subito sciogliere i muscoli che tendono a irrigidirsi. Nessun allarme, niente volti particolarmente tirati e tremori, come nella giornata durissima contro il danese Holger Rune (battuto in quattro set negli ottavi di finale) ma anche ieri l¡¯azzurro ha dovuto attraversare un momento di difficolt¨¤ fisica. Un crampo alla coscia destra, subito dopo aver strappato un break decisivo a Shelton portandosi avanti 3-2 nel terzo set. Era figlio della tensione del momento, come ha ammesso lo stesso azzurro gi¨¤ alla fine del match ("Anche Ben soffriva alle gambe...", ha detto Jannik), ma qualche scoria arriva da lontano, visto che l¡¯ultima non ¨¨ stata la settimana pi¨´ semplice della carriera dal punto di vista psico-fisico e sempre con temperature elevate. Sinner ha superato tutto di slancio e senza apparenti strascichi. Oggi torner¨¤ ad allenarsi per preparare al meglio la finale contro Zverev e, ancora pi¨´ del solito, parte della seduta sar¨¤ fatta senza racchetta: oltre allo scarico muscolare, vanno ricaricate le batterie al 100% immaginando una battaglia ad alta tensione contro il tedesco.
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mani e succo
¡ª ?Il momento era cruciale, l¡¯americano aveva appena lanciato la racchetta per la frustrazione quando Jannik si ¨¨ fatto massaggiare in campo sul 3-2 del 3¡ã set proprio nel punto in cui il muscolo si era indurito. Nello stesso tempo, dal suo box, Ulises Badio teleguidava il movimento del collega in campo: indicava con le mani come sciogliere la preziosa muscolatura che il fisioterapista argentino ha conosciuto da qualche mese. Non solo il trattamento manuale, decisivo in questi casi, ma Sinner ha bevuto anche dalla borraccia su cui la tv ha zoomato: un liquido verdognolo il prezioso (e a detta di molti disgustoso) ¡°pickle juice¡±, succo di cetriolini, quelli che si usano nei sottaceti. ? lo stesso bevuto sia da lui sia da Alcaraz nella loro battaglia all¡¯ultimo crampo nell¡¯infinita semifinale al Roland Garros (in quel caso, ebbe la meglio lo spagnolo al quinto set). La bevanda, che Medvedev defin¨¬ "disgustosa ma utile", contribuisce a ridurre la durata dell¡¯irrigidimento muscolare di oltre 30 secondi. Il sodio nel succo di cetriolini riesce a bloccare il riflesso nervoso che provoca i crampi. Senza sottovalutare un altro aspetto, la disidratazione, altra causa dello spasmo: il succo verde contiene potassio e magnesio, decisivi per mantenere l¡¯equilibrio elettrolitico del corpo aiutando a reidratarsi. Anche per questo la bottiglietta sta sempre accanto a Jannik e magari la user¨¤ per brindare in caso di bis consecutivo a Melbourne.
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