Sinner lo stacanovista: "Ora via con i cesti per migliorare il servizio"

Il bello di Jannik Sinner che, vinca o perda, ¨¨ che non si scompone mai. Ed ¨¨ questa la sua arma vincente, nonostante la sconfitta contro Stefanos Tsitsipas bruci “e anche parecchio”, la testa ¨¨ gi¨¤ a domani, quando sar¨¤ a casa pronto ad allenarsi e rivedere gli errori commessi contro il greco.

Tsitsi, numero 1 della Race to Torino, domani gioca la seconda finale consecutiva dopo il successo di Montecarlo ed ¨¨ il giocatore pi¨´ in palla del momento: “N¨¨ io ne lui abbiamo espresso il nostro gioco migliore. Stasera io e il team torniamo a casa in macchina - ha detto Jannik, che ancora di aerei privati e trattamenti vip non ne vuol proprio sapere -, domani sar¨° gi¨¤ in campo ad allenarmi. Mi voglio rivedere due o tre volte la partita per capire dove potevo fare meglio e metterlo in difficolt¨¤”.

C’¨¨ da immaginare che il viaggio di ritorno in macchina con coach Piatti e il resto del team sar¨¤ un’analisi dettagliata di ogni colpo. L’elemento che salta all’occhio ¨¨ sicuramente la bassa percentuale di prime messe in campo da Jannik, appena il 52% contro il 75 del solidissimo ragazzo di Atene: “S¨¬ potevo fare sicuramente meglio, ma nel resto del torneo non me la sono cavata poi cos¨¬ male. La ricetta per migliorare la battuta ¨¨ una sola: vai in campo, prendi un bel cesto pieno di palle e colpisci fino a che prima o poi non entreranno anche in partita...”. Intanto da luned¨¬ avr¨¤ raggiunto un nuovo best ranking, numero 18 al mondo.

Niente Monaco

Nonostante il dispiacere per la mancata finale, la prima sul rosso e in un Atp 500, c’¨¨ comunque qualcosa di buono da mettere nel bagagliaio prima di rientrare: “Quando dico che la strada ¨¨ ancora lunga non faccio per scherzare... Tra me e Stefanos la differenza ¨¨ l’esperienza, lui ¨¨ stato pi¨´ barvo nei momenti decisivi, io non sono riuscito a sfruttare le palle palle break. Per¨° in questa settimana ho raccolto nuove esperienze che mi serviranno per il futuro, ho affrontato Rublev in un match completo (a Vienna Jannik si era dovuto ritirare per le vesciche), ho giocato con Tsitsipas che ¨¨ il pi¨´ in forma del momento. La prossima volta che lo affronter¨° avr¨° delle informazioni in pi¨´”. Ora una settimana di stacco, Jannik non parteciper¨¤ al torneo di Monaco di Baviera: “Sfrutter¨° questo tempo per prepararmi al prossimo appuntamento, che sar¨¤ il Masters 1000 di Madrid. Su cosa lavorer¨°? Su tutto, come sempre, andremo avanti col programma che abbiamo iniziato”. Tanti cesti palle...