Da Volandri a Sinner, l'Italia delle prime volte. Sonego: "Vittoria anche per Berrettini"
Filippo Volandri, di Davis, ne ha giocate tante, ma la prima volta da capitano, seduto in panchina a soffrire (per fortuna una sofferenza molto relativa grazie alla prestazione dei suoi ragazzi) non si scorda mai. Emozionato, teso, l'ex numero 25 al mondo non pu¨° che applaudire i suoi: "Sono stati tutti straordinari - ha detto dopo il 2-1 contro gli Usa -. Io ero molto emozionato, ma ho deciso di non combattere questa sensazione, ho voluto farmi travolgere da questa sensazione nuova e godermela fino in fondo?.
Lorenzo Sonego gli ha regalato la prima gioia di giornata con un match impeccabile, Sinner ha chiuso la partita concedendo appena due game a John Isner: "Sonny ¨¨ stato straordinario, ha giocato un tie break perfetto, ci teneva tantissimo a fare bene davanti a tutti i suoi amici, nella sua citt¨¤. E Jannik ha messo in campo una maturit¨¤ clamorosa, straordinaria. Sembrava un veterano. Anche il doppio, con l'esordio di Musetti, ¨¨ stata una bella scoperta al di l¨¤ della sconfitta contro un duo molto forte ed esperto". Ora c'¨¨ la Colombia, sulla carta molto meno pericolosa degli Usa, soprattutto alla luce della prestazione azzurra: "Abbiamo messo un primo mattoncino, ci aspetta ancora un impegno complicato. Loro hanno dubbio molto forte e dei grandi lottatori in singolare. Restiamo concentrati".
Rosso azzurro
¡ªJannik Sinner ¨¨ stato accolto dal pubblico italiano con un'altra ovazione. Dopo l'esordio alle Finals, la Davis lo ha esaltato ancora di pi¨´. Merito di quella maglia che ti cambia un po' la percezione del campo, che innalza la lotta a un altro livello: "La maglia con scritto 'Italia' e la bandiera sul petto significa tanto per me - ha detto dopo il match dominato con Isner -. Credo sia la maglietta pi¨´ bella che io abbia avuto quest'anno. La sera che mi ¨¨ arrivata l'ho subito indossata per vedere come stavo". Un azzurro che accende il rosso del tennis italiano, alla prima esperienza in squadra: "Quando fai parte di una squadra puoi chiedere consigli ad altri giocatori come per esempio Fognini e Bolelli che hanno tantissima esperienza. Per me ¨¨ un onore giocare in Coppa Davis, ho visto tante partite dell'Italia in tv e sono orgoglioso di far parte di questo gruppo".
Sonny per Berrettini
¡ªLorenzo Sonego era il pi¨´ atteso al Pala Alpitour, lui che a Torino ¨¨ nato e cresciuto voleva fare bella figura davanti agli amici che sono venuti a fare il tifo per lui. E una motivazione extra gliel'ha data anche Matteo Berrettini, il n. 1 ferito, che la Davis la vede suo malgrado da spettatore dopo l'infortunio delle Finals: "Matteo mi ha scritto ieri per dirmi in bocca al lupo. Mi sarebbe piaciuto condividere con lui queste emozioni. Per me ¨¨ stato devastante vedere quanto gli ¨¨ successo. Questa vittoria ¨¨ anche per lui". E poi, ha svelato il segreto del break contro Opelka: "Sul 4-3 al palazzetto hanno messo la mia canzone, ovviamente ¨¨ stato pi¨´ facile brekkare...".
© RIPRODUZIONE RISERVATA