Derek Jeter ¨¨ nella Hall of Fame del baseball
Nessuno aveva dubbi in merito, la votazione di ieri notte ha solamente certificato un passaggio ineluttabile: Derek Jeter ¨¨ nella Hall of Fame. Come ¨¨ giusto e naturale, visto che si tratta del giocatore simbolo degli anni a cavallo tra XX e XXI secolo.
Quasi all'unanimit¨¤
¡ªNella Hall of Fame si pu¨° entrare solo a partire da cinque anni dopo il ritiro. E siccome Jeter ha smesso a fine 2014, questa era la sua prima possibilit¨¤, la prima volta al ballottaggio da eleggibile. Con la certezza di farcela fin da subito e casomai un unico dubbio. Un anno fa giusto, uno dei suoi compagni dei New York Yankees plurivincitori nella seconda met¨¤ degli Anni 90, Mariano Rivera, ¨¨ stato il primo giocatore della storia ed entrare nella Hall con l’unanimit¨¤ dei voti dei membri della BBWAA, l’associazione dei giornalisti e scrittori di baseball. La sola incertezza per Jeter, dunque, riguardava l’unanimit¨¤. Che non ha raggiunto per un solo voto: 396 favorevoli su 397. E adesso ovviamente si scatener¨¤ la caccia all’unico votante per cui Jeter non avrebbe avuto i requisiti per entrare a Cooperstown.
LEGGI ANCHE
La carriera
¡ªComunque sia: Jeter ha giocato 20 stagioni in MLB, sempre e solo ai New York Yankees. Ha vinto 5 World Series, nel 1996 ¨¨ stato Rookie of the Year, ha giocato 14 All Star Game, ha chiuso con una media battuta vita di 310 e con 3465 battute valide, con le quali ¨¨ sesto di tutti i tempi per numero di valide ottenute. Ha anche vinto 5 guanti d’oro da interbase. Ruolo in cui non ¨¨ stato forse il migliore di tutti i tempi. Ma altrettanto sicuramente ¨¨ stato sempre al posto giusto (gli Yankees) facendo spesso la cosa giusta al momento giusto. Nel senso che soprattutto nelle gare decisive dei playoff ha dato il meglio di s¨¦, come richiesto ad un capitano. In una carriera straordinaria che ha avuto come corollario una altrettanto leggendaria coda di gossip. Insieme alla lista dei suoi record ¨¨ infatti facile trovare quella delle sue celebri fidanzate, tra le quali Mariah Carey, Scarlett Johansson e Jessica Alba.
Predestinato
¡ªDel resto che Derek Jeter fosse un predestinato lo capirono tutti fin da giorno in cui debutt¨°, nel 1995. Gi¨¤ allora sette numeri ad una sola cifra negli Yankees non erano disponibili, erano stati ritirati, affidati per sempre a monumenti come Babe Ruth (3), Lou Gehrig (4), Joe Dimaggio (5), Mickey Mantle (7), Yogi Berra (8). Jeter quel giorno ebbe la casacca col numero 2. Che oggi, 25 anni dopo, deposita nella Hall of Fame di Cooperstown.
© RIPRODUZIONE RISERVATA